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La sentinella che non ci rappresenta



La fotografia parla chiaro: qualcuno con la maglia di Gold ha manifestato a Firenze contro il diritto di gay e lesbiche ad avere una famiglia, e non solo. Ecco, terremmo a precisare che la sentinella in piedi non “veglia” sul nostro pensiero e che Gold – il brand, la redazione, tutti i bit di questo cuore – prende largamente le distanze da questa aberranza. Grazie.

Sentinelle in Piedi è una resistenza di cittadini che vigila su quanto accade nella società e sulle azioni di chi legifera denunciando ogni occasione in cui si cerca di distruggere l’uomo e la civiltà. Ritti, silenti e fermi gli attivisti lottano per la libertà d’espressione e per la tutela della famiglia naturale fondata sull’unione tra uomo e donna. Non è un movimento, ma un metodo, dicono.

Si legge nel testo dell’associazione: “In Italia le Sentinelle in Piedi sono nate in difesa della libertà di espressione messa in discussione dal ddl Scalfarotto, già approvato dalla Camera e ora al Senato. Presentato come necessario per fermare atti di violenza e aggressione nei confronti di persone con tendenze omosessuali, il testo è invece fortemente liberticida in quanto non specifica cosa si intende per omofobia lasciando al giudice la facoltà di distinguere tra un episodio di discriminazione e una semplice opinione. Con questa legge chiunque faccia rifermento ad un modello di famiglia fondato sull’unione tra un uomo ed una donna, o sia contrario all’adozione di bambini da parte di coppie formate da persone dello stesso sesso, potrebbe essere denunciato e rischiare fino a un anno e sei mesi di carcere. Noi non accettiamo di non poter esprimere le nostre opinioni, per questo vegliamo. Con la bocca chiusa ma gli occhi aperti, in piedi nelle piazze come ogni giorno nelle nostre vite, ci mobilitiamo per mostrare la nostra fermezza nel dire che non sarà una legge a zittire le nostre coscienze”.

Foto Gold

 

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