Weekly Song #57 Why can’t we be friends

di Lorenzo Migno
17 Ottobre 2014

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Dove eravamo rimasti? Ah si, era il 24 maggio e in quel giorno mi apprestavo a pubblicare la mia ultima weekly song prima di una lunga, lunghissima pausa estiva.

No, non mi sono scapicollato a spiegarvi i motivi che mi hanno costretto a questa breve sospensione. Posso solo dirvi che è successo una cosa bella, una di quelle che ti fanno capire che in questo mondo esiste davvero qualcuno che può sopportarti. Si, avete capito.

Ma bando alle ciance, da oggi riprende weekly song! E se siete arrivati/e fin qui vuol dire che almeno un pochino ne sentivate la mancanza.

Il fatto di cronaca sportiva che riempie le pagine dei web media in questi giorni lo sappiamo tutti qual è.

Adesso proverò a raccontarlo di nuovo con un esempio.

Avete presente un campo da calcio? Ecco, adesso metteteci a giocare due nazioni che fino a pochi anni fa si sarebbe vicendevolmente estinte se il destino non avesse deciso il contrario.

Riempite gli spalti di una folla facinorosa governata da capi ultrà che a confronto “Jenny a’ carogna” è un monaco tibetano.

In conclusione affidate il risultato all’imperizia… a volte è sufficiente una scintilla: nel caso specifico? Un drone che vola sul campo con appesa una bandiera che ricorda l’oggetto della contesa fra i due popoli… Boooom!

BOTTE DA ORBI.

Come ricordano gli interpreti di Why can’t we be friends, a volte i motivi per non fraternizzare possono essere dei più pretestuosi.

In altre circostanze invece l’odio serba memoria e rende tutto molto ovvio. Per capirlo non c’era bisogno di un master universitario sulla crisi dei balcani.
Bastava un minimo di funzione mnemonica.

WAR – Why can’t we be friends