Fotografo, antesignano dei moderni blogger e colonnista di moda da oltre 40 anni del NY Times, Bill Cunningham ha iniziato nel 1978 a pubblicare le sue prime foto sul celebre giornale Newyorkese ritraendo dive come Greta Garbo. Da allora, girando in bicicletta per Manhattan tutti i giorni, ha immortalato la società newyorkese, sempre attento ai nuovi trend della moda che sa raccontare con uno stile unico. “Io non dico quello che penso, io dico quello che vedo”, dichiara nel documentario in onda in prima visione assoluta su Sky Arte HD (120 e 400 di Sky) venerdì 28 novembre alle 21.10. Una affermazione che racconta un uso della macchina fotografica molto personale e una curiosità inestinguibile verso lo spettacolo umano che conserva anche adesso, ad ottanta anni suonati.
E’ sulla strada, infatti, che William J. Cunningham ha trovato il suo luogo naturale, fotografando il modo in cui la gente comune indossava e personalizzava gli abiti provenienti dalle passerelle e il lusso e le stravaganze delle grandi personalità: da questi due interessi sono nate le sue due rubriche, “On the street”, e “Evening hours”, che raccontano appunto lo stile sui marciapiedi e negli eventi della high life di Manhattan.
“Lo dico sempre Ci vestiamo tutti per Bill – commenta Anna Wintour, leggendaria direttrice di Vogue America – praticamente mi sta fotografando da quando ero una ragazzina. Avevo 19, 20 anni. Ed è uno scatto, due scatti…o ti ignora, che è come la morte.”
Premiato come Miglior Documentario al Melbourne International Film Festival e il Premio del Pubblico al Sidney Film Festival, il documentario è diretto da Richard Press.