Il suo volume si chiama The Sick Bag Song ed è la raccolta di tutti i testi scritti di getto dal musicista e compositore australiano Nick Cave sui sacchetti che si utilizzano in caso di malessere. Si tratta di una finestra aperta sia sulla sua onestà che sul suo noto narcisismo. Sarà disponibile dal prossimo 8 aprile ed è stato composto durante il tour nordamericano del 2014 coi Bad Seeds.
Il libro/sacchetto contiene parecchi aneddoti, tra cui uno nel quale Cave racconta l’incontro con Bob Dylan nel backstage a Glastonbury nel 1998. “Una mano bianca satinata prese la mia,” scrive Cave. “Hey, mi piace quello che canti, mi ha detto. Anche a me piace, ho detto io. Stavo quasi per restarci secco”. Si prosegue con note e appunti sugli effetti dell’eroina, e quel torpore paralizzante. Benvenuti nel lungo poema epico di Nick Cave.