Dopo la trovata pubblicitaria di Dolce & Gabbana sulla famiglia tradizionale e tutta la querelle che ne è seguita, ecco che arriva quella di McDonald’s.
Lo sponsor di Expo 2015 (si, Mac Donald è sponsor di Expo) pochi giorni fa decide di diffondere questo spot:
Apriti cielo! In pochi minuti infuria la polemica, McDonald’s viene addirittura accusato di blasfemia da Eduardo Pagnani, uno dei titolari dell’antica pizzeria Brandi di Napoli, luogo in cui ha visto luce la prima Margherita della storia, o almeno così dicono.
Con un argomento così inevitabili anche le reazioni della rete, alcune come al solito abbastanza spropositate.
Ma d’altronde io lo dico sempre: offendeteci per tutto. Per la politica, per la corruzione, per la musica… ma non toccate il nostro cibo.
In poche ore la replica dell’Ad di McDonald’s, che sulle pagine di Repubblica torna sulle polemiche legate allo spot: “Non volevamo attaccare la pizza, solo un folle lo farebbe, in Italia. Era uno spot ironico, ma alla domanda fatta ai bambini tra i 4 e i 10 anni: Dove vuoi andare? Tre su quattro rispondono Happy Meal anziché pizza”.
“Grazie al c…..o, nell’happy meal c’è il regalo!” Si legge fra i commenti dell’articolo.
Il messaggio più bello comunque ce lo regalano i napoletani, con il loro controspot diffuso dalla pagina facebook “Le avventure culinarie di Puok e Med”:
“Papà, ma c’amma fa cu sta schifezz”.
Geniale no?
Buon ascolto!