Tra i vicoli trasformati in fiumi avvelenati, le tettoie delle case come unica barchetta per sopravvivere all’inondazione, macerie corrose dalla melma, bare esplose via dai cimiteri, ci sono 5 cose che su Katrina non vi hanno ancora raccontato:
1. Gli stipendi in New Orleans sono scesi del 6% nel 2005 e del 10% l’anno successivo. Ma le statistiche del 2003 dimostrano che ora l’“income” medio ha toccato un notevole recupero, superando persino il quadro del 2009.
2. Katrina ha lasciato i bambini e i luoghi adibiti all’educazione e alle attività ludiche in perfetto stato d’assedio. La maggior parte dei piccoli ha vissuto e continua a crescere in roulotte o camere di hotel. Soffrono tuttora di traumi, disordini alimentari e disturbi del comportamento. Migliaia di bambini hanno ora bisogno di assistenza urgente.
3. Parecchie persone evacuate sono finite in zone o quartieri migliori rispetto a quelli in cui vivevano prima dell’inondazione. Ora i vecchi poveri sono i nuovi ricchi.
4. L’Uragano Katrina ha indebolito il sistema ambientale americano ma, secondo una ricerca pubblicata nel 2006 da National Bureau of Economic Research, ha contribuito a rafforzare quello nervoso ed emotivo delle persone, poiché è in salita il numero di persone che segnala depressioni e tendenze suicide.
5. Stando a Risk Project, la felicità per gli abitanti del New Orleans è sì crollata, in un primo momento, ma ora sta tornando a brillare.
Il 23 agosto del 2005 Katrina distruggeva New Orleans e le zone limitrofe della Louisiana_ oggi tutto questo è raccontato con un raffronto fotografico da Carlos Barria per l’agenzia di stampa Reuters: visitando varie zone di North Shore, a nord-ovest di New Orleans, Barria ha fatto combaciare gli scatti di allora sui luoghi odierni.
Tutte le foto appartengono a Carlos Barria (Reuters)