Mortecattiva: a 1 2 3
Gulag: eccomi, perdona il ritardo
due ore per far funzionare ste cazzo di cuffiette
iniziamo!
Mortecattiva: ebbene siamo qui riuniti per recensire il disco di tale Fred De Palma
ma aspetta
ti stupirò: so chi è
Gulag: davvero?
Mortecattiva: sni
Gulag: a stento lo conosco io
Mortecattiva: mi pare avesse fatto un pezzo con le Donatella
però non so che faccia abbia, comunque sono abbastanza brillo da iniziare l’ascolto di 1 – com’eri tu
anzi dov’ eri tu
senti che orientale
Gulag: io rollo mentre l’ascolto
Mortecattiva: devo riascoltarla perchè ho sentito troppe cazzate troppo in fretta
Gulag: eh infatti
Mortecattiva: ahahhahah ma si chiama boyfred il disco
sbhuahusabhusabhuhubsauhbasuhabhsu
Gulag: eh si te l’ ho detto prima in chat
infatti mi ha stupito non avessi detto nulla
Mortecattiva: 2 – seranata trap
ho già i brividi
UFFI
ha detto UFFI
Gulag: ha appena detto “non vediamo quanto sboccia – sboccelli” …
Mortecattiva: od**o madonna porco**o
per sentito dare
Gulag: ahahahahah stavo scrivendolo io
cristo ahahahahahahahahahahahahhaahah
Mortecattiva: secondo me c’è una lobby di rapper tipo i tagliapietre dei simpson in cui si sfidano a chi fa il gioco di parole più di merda
Gulag: da quel che sento potrebbe essere che vinca Fred
comunque le punchline non sono brutte, ma i ritornelli sono osceni
skip?
Mortecattiva: skippo tanto manca poco non può più dare emozioni sto pezzo
Gulag: 03 Stanza 365
Mortecattiva: porco**o sto piano da quei pezzi dance di merda anni novanta tipo dario G
Gulag: secondo me Fred ha chiesto ai produttori di fare beats con le stesse note in modo da poter usare la stessa linea vocale per tutti i ritornelli del disco
Mortecattiva: sta canzone sta facendo così cagare che il mio cervello la sta ignorando live in diretta proprio
proprio non riesco a convincermi ad ascoltarla attivamente
son qui che fisso la scritta “gulag sta scrivendo”
senti skippiamo e andiamo alla 4
Gulag: ok
04 Non scordare mai
Gulag: ma che versi fa? ma perchè i rapper esagerano così tanto nell’interpretazione?
Mortecattiva: ok il pezzo sul passato
Gulag: ecco il ritornello di prima
Mortecattiva: porco**o che cliche di merda lol
Gulag: sto disco è così poco interessante che mi sto guardando il Facebook delle Donatella
Mortecattiva: esistono ancora?
Gulag: si si suonano ancora
poi ora vedo che han fatto un servizio su playboy, alè
Mortecattiva: ma chi cazzo è sto qui? da dove è uscito?
è uno dei talent show o uno che ha spompinato qualcun altro?
Gulag: da Spit
per quanto mi riguarda
poi lui dice che c’era pure prima
Mortecattiva: ah ok talent show
Gulag: esatto
05 Canterai
Gulag: sottotitolo: uguale a prima
ma è in roccia music giusto?
Mortecattiva: spè intendi l’etichetta o il disco?
Gulag: l’etichetta
che disco è roccia music?
intendi thori e rocce?
Mortecattiva: nono roccia music quella specie di “mixtape” fatto da marracash nell’anno boh
quello con “popolare”
Gulag: ahhhhhh quello è tipo uno dei primi dischi di Marra, tra l’altro figo di brutto, l’etichetta ha preso il nome da li, comunque non ci hai capito un cazzo.
Mortecattiva: senti io questa la skipperei già da subito perchè è veramente una secchiata di merda in testa
Gulag: si è davvero una merda
sembra briga con accento del nord
06 – Boyfred
Mortecattiva: oh ecco la title track
Gulag: ma senti la base ahahahah oh ma chi produce sto Fred? Umberto Smaila?
sembra la OST di vacanze di Natale
Mortecattiva: ahhahahah è vero
Corona
Gulag: madonna oh
Mortecattiva: dopo 6 canzoni l’idea che mi sono fatto di questo signor De Palma è quella di una persona molto intelligente
Gulag: senti cosa dice nel ritornello
ahahahah
skippiamo dai
Mortecattiva: si ti prego
Gulag: 07 Buenos dias
Mortecattiva: ecco un pò di autotune
Gulag: ahahahahahah senti sta quiiii
ahahahahahahaha
“ho trovato un reggiseno tuo in tintoria”
minchia ragazzi, american pie
Mortecattiva: cioè per farti capire il livello di porco**o di sto disco, sta facendo piangere il mio cane
e il mio cane lecca le pisciate per strada, per dire
Gulag: io ho messo le cuffie perché ho paura la mia ragazza mi lasci
Mortecattiva: eh “il sole che brucia il mondo”
Gulag: fred de palma, un po’ MC, un po’ bacio perugina
Mortecattiva: ricordami che esisto
è terribile
sto disco è terribile
Gulag: ha scritto il disco raccogliendo tantissimi bigliettini dei biscotti della fortuna dal cinese, mischiato a frasi a caso prse da un libro di aforismi di Oscar Wilde che gli han regalato a Natale
Mortecattiva: “il mondo è sempre più brutto”
Gulag: rappa per aforismi
“baby buenos dias”
non credo mi sia mai capitato, in tutta la storia di queste recensioni, di non riuscire ad ascoltare neanche 30 secondi di un pezzo… e abbiamo recensito Jovanotti
peggio di Suor Cristina
almeno faceva ridere
Mortecattiva: si ma il Norton è un antivirus non un debugger, cazzo dici “risolvere gli errori come il Norton”
non che esistano i debugger lol
Gulag: 08 Slogan
senti qui il pezzo schitarrino
Mortecattiva: eh è proprio rap’n’roll anche lui
PARLO DI DISAGIO SESSO E DROGA
e porco**o il ritornello pare la sigla di un cartone animato
Gulag: mamma mia che cosa brutta
Mortecattiva: tra l’altro è tipo il primo giro di chitarra che impari col corso di Red Ronnie
Gulag: figa tra un po’ per menarsela dirà “a scuola avevo 0 in condotta”
ahahahahahah
grande red
Mortecattiva: SONO INCONTROLLABILE FACCIO QUELLO CHE MI PARE
Gulag: SONO UN RAGAZZACCIO
io dire 09 Tutto qui
Mortecattiva: skippo
si
Gulag: MAMMA MIA CHE PALLEEEEEEEEEEE STO DISCOOOOO
ma come si fa a comprare una roba così?
Mortecattiva: si a parte far cagare lui anche la musica è una mattonata sui coglioni
cioè io son qui che tremo perchè ho visto che il prossimo pezzo si chiama “due cuori e una caparra”
Gulag: mamma mia, sembrano gli stacchetti di Ciaobelli
Mortecattiva: secondo me i giochi di parole glieli scrive Paolino Paperino
Gulag: sembra sempre che all’improvviso entri a parlare dj angelo
ahahahahahaha
“han provato ad inquadrarci ma siamo nati con i lati storti”
ragazzi FABIO VOLO
Mortecattiva: ahhahahahha
Gulag: 10 Due cuori e una caparra
lelly kelly
Mortecattiva: senti che atmosfera da risveglio in africa
Gulag: Enya
Mortecattiva: od**o
“uno due tre-inspotting”
Gulag: ahahahah stavo per scriverla io
Gulag: che perla 🙁
no basta
io non riesco a proseguire
davvero è inutile
Mortecattiva: io credo che questo sia proprio un disco per persone stupide
Gulag: tanto insultata una canzone le hai insultate tutte
Mortecattiva: tipo è quello che ti danno da ascoltare se non riesci a sentire i dischi normali
il disco di sostegno
Gulag: non c’è nulla, è un contenitore vuoto
Mortecattiva: passo alla 11 sono abbattuto
Gulag: dovrebbero farlo ascoltare a tutti quelli che vogliono rappare per fargli capire cosa non si deve fare
Mortecattiva: cioè non riesco manco a parlarne male mi sento come se stessi sfottendo un down
e a me piace sfottere i down
ma questo è troppo
troppo
Gulag: sai qual’è la differenza tra una foca e fred de palma?
Mortecattiva: abhsuhubshuashus
Mortecattiva: cit.
senti passo alla 12 dopo 1 minuto di sta qui
non ce la faccio davvero
Gulag: figa ma neanche un feat per farci un attimo riprendere ?
Mortecattiva: IL MIO ANALISTA DICE.
non è il tuo analista
è il tuo cazzo di maestro di sostegno
skippo
non ci riesco
piango
Gulag: è paralizzante
Mortecattiva: 13 vodkalemonhaze
Gulag: io passo alla 14 sulla fiducia
Mortecattiva: l’anello di congiunzione tra il RAGA SPACCO FUMO LE CANNE e il RAGA SPACCO FUMO COCKTAIL DA FROCIO
ok arrivo anch’io
Gulag: a tuo rischio e pericolo
Mortecattiva: ci voleva un giro così di merda
com’è la vita d’artista?
Gulag: mamma mia
MAMMA MIA BASTAAAAAAAAAAAAAA
Mortecattiva: capisci? lui vive la sofferenza dell’essere artista
Gulag: “se vado in banca mi fanno l’astratto conto” 🙁
sto piangendo dal dolore
Mortecattiva: bere con le fighe è solo una copertura per nascondere le lacrime di lava che sgorgano dal suo cuore d’artista
Gulag: mi voglio autoflagellare
comunque livello poetico: Paolo Ruffini
Mortecattiva: non ti perdonerò mai per avermi fatto ascoltare questo disco, sappilo
Gulag: eh credo non mi perdonerò mai pure io
Mortecattiva: gli incubi vengono a svegliarlo
Gulag: no basta
io ho spento
Mortecattiva: fallo sognare ancora un po’
idem
è una delle cose più brutte che abbia sentito nella mia vita
Gulag: beh io direi che va messo sotto Suor Cristina deve proprio raschiare il fondo della classifica
voto: non serve un voto, se avete un minimo di cervello a sto qui non vi avvicinerete manco morti
Mortecattiva: mannaggia al momento in cui il rap ha iniziato a diventare di moda attirando tutti sti decerebrati
porco**o se il signore vi ha fatto stupidi che cazzo vi mettete a scrivere canzoni, suonate uno strumento e state zitti
e lo dico con tutta quella tranquillità di chi sa che tanto a Milano ci vivi tu e quindi vengono a prendere te sotto casa non me
Gulag: beh le botte che prenderei sarebbero comunque meno dolorose di sto disco
Mortecattiva: boh dipende, se fossi li con lui e lui mi stesse offrendo della cocaina probabilmente gli direi bomba pure io
Gulag: cazzo ma io non riesco a immaginarmi la scena di lui che fa ascoltare il premix e la gente in studio che gli dice “spacca! bomba!”… FALSI MALEDETTI
beh dai, passami sto file che lo passo ai piani alti
Mortecattiva: chiudiamo che vado ad ascoltarmi qualcosa bum-cha-bum-bum-cha normale
siggail
Gulag: a noi!
Mortecattiva: voto: 1
Gulag: sei stato anche generoso
La classifica dei dischi recensiti da Mortecattiva e Gulag
Le opinioni espresse nell’articolo sono a titolo personale dell’autore e non rispecchiano necessariamente il punto di vista della testata Goldworld.