William Shakespeare affermava: “La donna uscì dalla costola dell’uomo, non dai piedi per essere calpestata, non dalla testa per essere superiore ma dal lato, per essere uguale, sotto il braccio per essere protetta, accanto al cuore per essere amata”.
Eppure le statistiche e i numeri emersi in occasione della giornata contro la violenza sulle donne sembrano dire il contrario.
Gli ultimi dati dell’Istat dicono che in Italia circa 7 milioni di donne hanno subìto violenza, fisica o psicologica, nella loro vita. Solo nell’ultimo anno sono state 152 le vittime di femminicidio. Una donna su tre della fascia di età compresa tra 16 e 60 anni. L’Unicef ricorda che su dieci ragazze sotto i 20 anni, una è stata violentata o costretta a subire atti sessuali.
Ma c’è un altro dato secondo me ancora più allarmante. Come conferma lo spot di D.i.re – Donne in rete contro la violenza si tratta di un fenomeno sommerso al 93%, di conseguenza i numeri sono sicuramente più alti
Sono passati 2 giorni dalla giornata contro la violenza sulle donne, e il can can mediatico su questo argomento pare essersi già concluso.
Ma chi usa violenza sulle donne rimane sempre uno stronzo.
Uno stronzo che merita di essere segnalato e denunciato.
Non abbiate paura.
Buon weekend, buon ascolto