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“Liberaci dal bene”: Giorgio Montanini al Teatro Puccini di Firenze

di Marco Giani
11 Gennaio 2016

Irriverente e satirico, Giorgio Montanini è uno di quei personaggi da tenere sott’occhio nel futuro. Il 14 gennaio ore 21.00 è a Firenze, al teatro Puccini, a presentare il suo quarto monologo “Liberaci dal bene”, parlando di Charlie Hebdo, di libertà di espressione, di educazione, di buonismo ipocrita e di satira moderna.

Gli Stand Up Comedian sono quella categoria di comici “con il microfono in mano” che parlano di luoghi comuni, di società, e satira più o meno alta o bassa che sia. In America sono una vera e propria tradizione teatrale. In Italia siamo abituati ai comici che “recitano un personaggio” con battute tormentoni, mentre lo Stand Up parla del quotidiano, senza alcun altro espediente comico.

Se non avete presenti chi sia Montanini cercatelo su youtube, vi appariranno i suoi monologhi e sketch tratti da Nemico Pubblico, la trasmissione andata in onda per due stagioni su Rai tre e Stand Un Comedy, in onda sul Comedy Central di Sky.

La prima volta che l’ho visto su Rai Tre faceva un monologo contro i vegani. Io sono vegetariano, odio i luoghi comuni sui veg, ma ero piegato dalle risate. Poi una candid camera dove a un gruppo di vecchi (classe sociale spesso vittima del comico) venivano portati in gita con lo scopo di una vendita, come quella delle pentole. Solo che era una vendita diretta di bare mortuarie.

La sensazione che si ha guardando lo spettacolo è lo smarrimento e la risata.

“Perchè sto ridendo?”. Come dice Montanini: La gente ride, ma non si chiede mai il perché, quando invece la risata in un monologo satirico è sempre il mezzo, mai il fine.