Il 23 gennaio 2015 è la data in cui Mezzosangue dopo un’assenza dalle scene è riapparso con il disco Soul Of Supertramp, dopo aver lanciato in anteprima il video di Sangue e De Anima (special track che solo 23 fortunati possono trovare nella propria copia fisica).
Dopo un anno, svariati live e un’introspettiva intervista per Gold, Mezzosangue insieme a Zeus, membro del crew OCZB, trovano il modo più profondo di rievocare l’anniversario.
Un anno in cui il disco è stato scaricato in freedownload ed è stato apprezzato da 100mila persone, tra le quali Zeus, che ispirato dai suoi testi ha realizzato un’intera mostra.
L’interpretazione della realtà di Mezzosangue a sua volta filtrata dall’animo dell’artista e riproposta su tela.
14 dipinti per 14 tracce.
Il 22 gennaio Mezzosangue sarà sul palco dell’Orion di Roma, mentre Zeus, insieme a Soi dello stesso crew, dipingeranno all’esterno, unendo in uno stesso momento le due arti.
Zeus conosce Mezzosangue qualche anno fa e insieme decidono di sviluppare un progetto originale in cui “per la prima volta un writer e un mc lavorano per illustrare un intero album”.
Il writer racconta che “incontrandosi più volte, abbiamo deciso di cercare un’oggettività tramite una rappresentazione visiva che rispecchiasse i concetti di Mezzosangue, che possono assumere vari significati secondo la propria interpretazione”.
L’armonia è stato il primo obiettivo che i due hanno raggiunto, senza sforzo e il connubio tra arte e musica è stato “più un fatto automatico: entrambe esprimono un concetto o un’emozione tramite le immagini; ciò che cambia è che una lascia libera l’interpretazione delle immagini e l’altra dei concetti. Ciò che Zeus ha fatto è stato imprimere la sua interpretazione delle immagini” spiega Mezzosangue e riguardo al riscontro visivo per le sue parole nelle opere di Zeus, continua dicendo che “per alcune opere sì, l’ho trovato, per altre è stato lui ad interpretare determinate cose, come la sua percezione, la sua memoria ed esperienza gli hanno suggerito. Certe volte il fatto che le interpretazioni siano diverse, è solo un segno di quanto l’arte è capace di espandersi negli altri in maniera diversa e stupenda”.
E questa epifania artistica è stata raggiunta solo tramite il più complesso e puro dei sentimenti che si riversa a più mittenti che si concentrano in uno, come sottolinea Zeus:
“Per l’Hip Hop, per le discipline, per il tutt’uno, per l’unione; perché un writer si può identificare nei pezzi di un mc e viceversa. Si fa tutto questo per amore, appunto”.
QUI l’evento ufficiale.