Shoot me! Orlando
Shoot me!: colpiscimi, sparami, fotografami.
Gioco di parole che si serve dell’arte per esprimere una realtà che vorremo fosse uguale e naturale per tutti: l’amore.
Shoot me! è un progetto di guerrilla art che ci ricorda a grandi immagini cosa è accaduto ad Orlando. È scuotere le coscienze. Come se potessimo scordare, ma si sa, qualcuno il giorno dopo volge già lo sguardo altrove. Non stavolta.
Ad una settimana esatta dalla sparatoria avvenuta nel locale Pulse di Orlando, il 18 giugno si manifesta in una notte Shoot me!, progetto dell’artista Gianluca Vassallo.
Celebrare la vita sfidando la morte per non dimenticare, per condividere, per essere pubblici. Per dare voce a chi sentiva la necessità di dire qualcosa anche quando non ci sono parole.
49 soggetti -24 coppie e una madre- ritratti in fotografia. Una persona per ogni vittima della strage di Orlando. Si scambiano baci appassionati, omosessuali e non. Onore all’amore libero.
Gli scatti sono stati raccolti tra giovedì 16 e sabato 18 giugno in tre diverse città: Firenze, Milano e Roma. Sempre a Roma, le fotografie sono diventate manifesti affissi in più parti della città, una accanto all’altra in un percorso d’amore.
Contemporaneamente alle affissioni, gli scatti sono stati proiettati all’Ex Dogana di Roma durante un noto party della capitale, stesso contesto di dove si sono svolti i fatti di Orlando.
“La violenza cieca di un uomo ha ferito profondamente, ancora una volta, una comunità preziosa per ognuno di noi. Preziosa non solo per le istanze di uguaglianza che porta al mondo, ma per la ricchezza che ciascuna specificità di genere, come ogni specificità culturale, conferisce alle altre venendo in pace. Come essere umano e come artista ho deciso, con la complicità di moltissime persone, di attivare una Guerriglia art che celebri la gioia d’amarsi in libertà e che, al contempo, porti un messaggio a chiunque creda che l’amore e l’identità di genere rispondano a codici univoci anziché alla sola dimensione della scelta e della condizione individuale” Gianluca Vassallo.
Per scelta, dell’artista e di tutti coloro – tantissimi – che hanno reso l’operazione possibile, non sono stati comunicati nomi di persona, nessuna realtà tra le tante che lo hanno supportato, nessuno tranne l’artista che ha prestato il suo sguardo.
Shoot me! è un progetto collettivo, aperto, indipendente dal suo autore, pubblicabile e condivisibile con preghiera di diffusione.
Tutte le fotografie: QUI.
Luoghi delle affissioni a Roma:
- Piazza di Porta Maggiore/ Angolo Viale dello Scalo San Lorenzo
- Via Tiburtina/ Angolo Via dei Marrucini
- Via di Monte Testaccio/ Piazza Orazio Giustiniani
- Piazzale del Verano/ Viale Regina Elena.