Gente, com’è? Quest’estate si suda parecchio!
Io le vacanze l’ho fatte a giugno, sette giorni di mare con il telefono ufficiale staccato (e quello top secret attivo!), quindi ora mi becco il caldo di agosto lavorando!
La colonna sonora delle ferie quest’anno mi è sfuggita di mano: di solito ho preparato una playlist equilibrata, con musica che accontentasse tanto me che il resto della famiglia, ma quest’anno la mi’ figliola s’è improvvisata deejay e non ho avuto possibilità di contraddirla.
Quindi, mio malgrado, Rovazzi abbestia.
Primo giorno: andiamo a comandare.
Secondo giorno: tutto molto interessante.
Terzo giorno: volare.
Quarto giorno:….ah no, tre canzoni ha fatto, riportiamo da capo.
Poi, dal fondo del tunnel, la luce!
Ero lì seduto in spiaggia, indeciso se grattarmi l’anulare del piede sinistro (si chiamerà anulare anche se è del piede?…mah!) o se gettare un po’ di sabbia sul telo intonso dei tedeschi che si stavano accampando accanto a me, quando il “Plin!!” della notifica di messenger mi riporta alla realtà.
Non perdo tempo e vado subito a vederlo, e lo faccio per tre semplici motivi:
1- Filtro è uno dei più promettenti fra i baldi giovini che si cimentano col rap in toscana, e sa alternare brani seri a temi più scanzonati senza per forza snaturare il suo genere;
2- Blebla è un’icona, è il rap toscano fatto alla toscana, vienvia;
3- i tedeschi di fianco si stanno moltiplicando, quindi rischio di piglianne secche ed è meglio stà bono.
Fortunatamente Funkmaster Viola Viol (la mi’ figliola quando fa una cosa la fa seriamente!) assiste alla riproduzione del video in questione, e dopo un attimo esulta: “Papà, ma quello, è quello che cantava Siamo di Firenze siamo toscani!!!” saltando di gioia e gettando diversi ballini di sabbia in direzione Deutscheland (e ci godo!)
Da quel momento Il Sole D’Estate Dentro ha soppiantato ogni rovazziana canzone!
Quindi, gente, estate 2.0.1.7. Meno male che ci sono Blebla e Filtro con Il Sole D’Estate Dentro.
Ehi, bundesliga, che ci volete fà, so’ ragazzi, kinder, capeesh?
