Dumbo è probabilmente il writer in Italia che meno ha bisogno di presentazioni, per lo meno per quanto riguarda la visibilità del suo nome, soprattutto a Milano, negli ultimi dieci anni. ‘Acts of Vandalism and Stories of Love’ è un libro quasi esclusivamente fotografico che lo rappresenta piuttosto bene: non troviamo una carrellata di pannelli, sketch o tavole in ordine cronologico come nella stragrande maggioranza di libri sul writing, questo è un libro sul writer Dumbo ed il suo lifestyle, la sua crew, il suo mondo, oltre ovviamente ad una selezione generosa di pannelli, tag, throw up; insomma tutte quelle cose che hanno reso famoso il nostro. Le parti di testo sono poche ma significative: una prefazione di Barry McGee, un’introduzione di Federico Sarica (suo compagno nel periodo del negozio King Kong) e, a chiudere, un’intervista fatta dalla moglie Kyre. Avete presente i libri di Twist, soprattutto quello uscito in occasione della mostra da Prada? Ecco, diciamo che il libro di Dumbo si avvicina molto come tipologia di pubblicazione, ovviamnete con tutte le differenze tra i due writer. Chiuderei proprio con la frase che termina la prefazione di Twist: “Anarchy is back! It’s called Dumbo”.
Copertina rigida, 136 pagine
Federico