…you connect with the people in your life!
Ovvero: facebook vs mind 1-0
Siamo o non siamo effetti collaterali della nostra stessa mente?
Ultimamente sto riflettendo sulla grandiosità e complessità del corpo umano.
Oltre ad essere una chiara macchina perfetta è anche un processo guaritivo in continua evoluzione.
Lasciamo stare le malattie più complesse, non voglio essere così profonda.
Ma pensate un attimo agli shock, alle brutte notizie, alle cose dolorose, o semplicemente a quelle che non ci piacciono.
Il corpo, e soprattutto la mente, che il tutto governa, mette in essere dei meccanismi che, se ci pensate, sono la fine del mondo. Ad esempio la memoria.
Può capitare che la mente cancelli proprio un trauma: potrei citarvi, come esempio serio, un incidente di macchina (toh…) il momento dell’impatto con suono, botta e conseguente dolore, una mente in gamba, lo rimuove quasi del tutto. Qualcosa resta, solo abbastanza da ricordare l’evento, ma senza che questo richiami immediatamente il senso di paura e shock che uno ( a caso..) abbia in effetti subito.
Molto meno serio, ma non per questo meno subdolo, il caso in cui due si lascino. Mettiamo il caso, stavolta ipotetico (ah ah che ridere…) che lui lasci lei.
Lei potrà essere affranta, potrà piangere calde lacrime per un po’, ma a un certo punto si dovrà pur **riprendere. Allora, per far sì che tutto guarisca, la mente potrebbe iniziare a tradurre in modo diverso i segnali che arrivano dall’esterno.
Se si sono lasciati e lei c’è rimasta un po’ sotto, inizierà a vedere i di lui comportamenti, badate bene, gli stessi che prima la facevano sospirare e sentire le farfalle nello stomaco, come non più attrattivi. Come dei segnali molto chiari che lui non la voglia proprio più, e che forse, anzi molto probabilmente non l’avesse mai voluta.
Quindi lei si ripiglia, si mette l’animo in pace e prosegue con la sua vita più o meno indisturbata ( ah ah …che ridere anche qui!)
Fino a che lui, ormai anni luce da lei nello spazio e nel tempo, decide di sposarsi, con un’altra ovviamente. Congratulazioni, dice lei, sempre anni luce nello spazio e nel tempo. E lui cosa le risponde in un merdosissimo messaggio su facebook? Grazie. Sai, te lo devo proprio dire, per tutti questi anni ho sempre pensato che a sposarci saremmo stati io e te.
Quindi, la portentosa, meravigliosa, spettacolare mente di lei chiude il cerchio e riflette, ma guarda ganzo! Quelli che pensavo essere segnali di distacco e di netto rifiuto, erano in realtà sogni di vita coniugale.
Anni e anni di lavoro, di cellule dedite ad una sacra missione, spazzate via da un messaggio su facebook.
Incredibile, eh?
Oppure l’alternativa è che se sei livornese, e dai il tuo primo bacio ad un pisano, la sfiga cosmica si abbatte sulla tua vita sentimentale.
E non puoi dire che non te la sei cercata.
Facebook merda.
e pisamerda.