Ebbene sì. Ognuno ha le sue fissazioni.
Fissazione, ovvero: idea fissa, mania, ossessione.
Quando riguarda se stessi è facile gestirla: basta assecondare la propria mania e coccolarla allegramente, sia essa una fissazione positiva o negativa: dopotutto, è tua!
Ma quando ci impalliamo su qualcosa degli altri che proprio non si tollera, ecco che allora diventa un problema gestirla! Perchè diventa una vera e propria ossessione, un elemento di selezione imprescindibile, un “errore” del prossimo, qualcosa di sbagliato.
Vi siete mai soffermati sulle scarpe degli uomini?
In un evento sociale, tipo un aperitivo, prima di alzare gli occhi, avete mai guardato cosa si mettono ai piedi i cari giovani di oggi? E’ un esperimento al quale ricorro spesso ultimamente: non riesco a trovare interessante un uomo che indossa scarpe a punta (che andavano di moda parecchi anni fa), e tantomeno quelli che si mettono i mocassini (che sono taaanto trendy adesso), quelli con le infradito di cuoio mi fanno venire i brividi e chi si mette le scarpe squadrate senza lacci…aiuto!
Ma anche sulle sneakers (che preferisco di gran lunga) non concepisco quelle con le “molle” (o quelle da running) usate per “rivestirsi”: se sono fatte per correre, perchè mettersele per uscire la sera??? E le care amate Schmoove? Tanto di moda quanto brutte!
La scarpa non è un dettaglio da tralasciare.
Chi sceglie la scarpa sbagliata, di fatto compie un errore. Al quale, chi presta particolare attenzione a questo dettaglio, non può non fare caso. E decidere di guardare in un’altra direzione. E’ un segno palese di qualcosa che non va…e se non va partendo dai piedi, figuriamoci salendo in alto…!
Scarpe brutte per scarpe brutte, almeno optate per qualcosa di ESTREMO, per lo meno ci scappa su una grossa risata: