SWITCH: Parlateci un po’ di voi, chi siete, come è nata la vostra collaborazione e che cosa state producendo da quando avete deciso di dar vita a questo progetto.
Siamo un gruppo di nove dj/produttori ed mc uniti dalla passione per la black music e l’elettronica in tutte le sue forme. Più o meno tutti abbiamo o abbiamo avuto altri progetti insieme, ci conosciamo tutti da anni e per la nostra attitudine musicale ci è capitato spesso di suonare insieme anche quando questo progetto non era ancora stato pensato. Si puo’ dire che OverKnights nasce dalla voglia di concretizzare un modo di concepire e produrre musica che ci accomuna tutti e cercare, unendo le forze, di renderlo il più visibile e comprensibile possibile.
SWITCH: Avete voglia di parlare un po’ del live che proporrete venerdì in occasione di Mix’d up? Che tipo di performance ci aspetta?
Sentirete il meglio delle nostre ultime produzioni, dei dischi usciti quest’anno e qualche anteprima dei prossimi, in un set a tre piatti con Johnnyboy & Atzeni a stendere i beats, Franco Crudo (a.k.a. Dekonsan) sullo scratch e Daretta al microfono….BOOOM!
SWITCH: Una provocazione. Parliamo un po’ della scena musicale fiorentina… è davvero così “indietro” come molti descrivono?
Dipende tutto da cosa si intende per scena. Intesa come spazio, purtroppo, lascia molto a desiderare rispetto gia’ alla scena di altre citta’ italiane tanto da avere, tra i musicisti italiani, la fama di citta’ “difficile”…tematiche che rimandano alla piu’ delicata questione “Firenze vs. Arte Contemporanea”. La scena musicale fiorentina, intesa invece come l’insieme degli artisti che la compongono, ci sembra molto fertile sia per la quantita’ di musicisti e gruppi in una citta’ che non e’ certo enorme, sia per quelle punte di qualita’ che alcuni artisti locali sono riusciti e riescono a raggiungere attraverso generi ed identita’ differenti e spesso anche opposti. In questo senso crediamo che Firenze nasconda piu’ di quanto ci mostri e premii meno di quanto debba….tanti artisti e talenti fiorentini piccoli e grandi sono spesso apprezzati all’estero e praticamente sconosciuti o sottovalutati a casa loro….un nome su tutti: Luciano Berio.
SWITCH: Progetti per il futuro? Potete darci qualche anticipazione sulle vostre prossime uscite?
Attualmente stiamo preparando set diversi in formazioni diverse…come Digi G’alessio e Colossius che a fine mese sonorizzeranno insieme il Teatro della Pergola in occasione del fesival di letteratura “Ultra”. Entro la fine di quest’anno poi prevediamo di far uscire cinque o sei fra album ed ep individuali tra cui l’atteso “Nosocomio Tungsteno” di Millelemmi, una collaborazione tra Digi ed Atzeni per la netlabel londinese Office Ekiti, l’album d’esordio di Colossius, quello di Johnnyboy ed il primo album in vinile di Digi G’alessio per la label francese Eklektic. Nel frattempo stiamo gia’ lavorando al nostro primo sampler che raccogliera’ un po’ di tutti gli Overknights condensato in un mix da tre quarti d’ora… il tutto, finche’ ci sara’ possibile, in free download.