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ERA DAVVERO UNA SPADA DI HATTORI HANZO
ARTS

Crips and Bloods: made in america



A Film by Stacy Peralta

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Che Stacy Peralta, oltre allo skate, avesse una naturale predisposizione per il cinema lo si poteva intuire dalla sua primissima apparizione nello storico telefilm Charlie’s Angels e, in seguito, dietro la macchina da presa per dirigere il suo primo documentario autobiografico Dogtown and Z-Boys, ma che potesse sfornare, a mio avviso, uno tra i più bei documentari dell’ anno non lo potevamo proprio immaginare.

Abbandonate gli skate sul front ocean piu vicino, lasciate ad asciugare al sole le vostre tavole da surf che profumano ancora di salsedine, passate velocemente da Beverly Hills, ma questa volta, senza fermarvici, immaginando di essere tra Disneyland e Malibu: praticamente nel cuore di L.A.

Ecco, qui, in questo zona dimenticata da tutti, Peralta inizia il suo viaggio tra la storia della cultura Gang. 2 differenti colori: blu e rosso, ma un muro di sangue che divide da più di 40 anni la città degli angeli: i CRIPS e i BLOODS.

Narrato dalla coinvolgente voce di Forest Whitaker (oscar al miglior attore 2007), il documentario analizza la storia di questa lotta sin dalla sua nascita, ripercorrendo i primi scontri razziali tra neri e bianchi negli anni `50 e suoi movimenti per un’ uguaglianza sociale: le scuole, gli autubus, i bagni pubblici e persino gli ospedali erano distinti.

Poi, gli ideali per i quali si lottava uniti contro quella forza esterna vengo quasi a mancare e senza motivo si arriva ad una “guerra”interna tra persone che una volta erano compagni, in cui il colore della pelle non ha piu valore: neri contro neri.

Peralta configura una visione di questa assurda lotta attraverso filmati, fotografie e testimonianze di persone che in qualche modo erano o sono connesse a questa vita, persone che oggi danno la propria testimonianza per salvare le nuove generazioni: c’è chi continua a lottare e chi invece ha visto con i proprio occhi la morte di una persona cara.
Un numero spaventoso: 15000 morti, alcuni voluti e altre vittime innocenti che si trovavano nel posto sbagliato al momento sbagliato.

Che state aspettando, cercate questo documetario e fatevi un viaggetto in quella parte sud di Los Angeles che non troverete descritta neanche nella migliore Lonely Planet.

Se alla fine poi, avete ancora voglia di parlarmi dei CRIPS e i BLOODS, vi consiglio anche la visione del film Colors(1988) con un giovane Sean Pean, io non aspetto altro!

Dettagli:

Riconoscimenti:

  • OFFICIAL SELECTION SUNDANCE FILM FESTIVAL
  • LOS ANGELES FILM FESTIVAL
  • DEAUVILLE FILM FESTIVAL
  • TORINO FILM FESTIVAL
  • OSLO FILM FESTIVAL

Paese: Usa

Colore: Color / Black and White

Running Time: 93 min

Audio: Dolby Digital

Links: