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Proposte per valorizzare i graffiti
Non è un’utopia, ma è quanto emerso ultimamente in quel del Comune.
Le iniziative ed i fondi per fare tutto ciò non mancano, ma guarda caso sono notizie di cui se ne sa pochissimo, soprattutto i diretti interessati.
Quindi partiamo dall’inizio.
Il centro è stato letteralmente bombardato, in maniera selvaggia e senza alcun fine estetico/decorativo.
Il signor Francesco Lascialfari, collaboratore del consigliere del Pdl Massimo Pieri, ha realizzato un documentario fotografico nel quale ha constatato questo stato di degrado. La reazione immediata, però, non è stata una denuncia e condanna del writing, bensì la necessità di utilizzare questa forma di arte urbana per riqualificare ed “abbellire” zone “grigie e tristi” della città. Esistono, infatti, dei fondi stanziati dal Ministero per le Politiche Giovanili, per finanziare queste operazioni. I Comuni, insieme alle Associazioni, dovrebbero individuare sia spazi che writers rappresentativi per eseguire le loro opere “in regola”.
E questo è quanto suggerito da Pieri al sindaco Renzi.
Ovviamente, tutto ciò che verrà fatto fuori legge e senza stare alle regole, verrà comunque perseguito (cosa che fino ad ora si è rivelata piuttosto difficile visto il fenomeno particolarmente diffuso).
Un’altra proposta, alquanto singolare, è stata quella di istituire un vero e proprio ALBO dei writers…
Ma non sarebbe un po’ come “costituirsi”???
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