Scopri l'universo
espanso di Gold
Gold enterprise
Goldworld Logo
È PIÙ FORTE DI HULK
MUSIC

Eskimo snow



why - eskimo

Autore: Why?
Titolo: Eskimo Snow
Etichetta: Anticon

Nuovo Lavoro del progetto Why?, quarto per l’esattezza, uscito proprio in questi giorni sia in formato vinile che cd per la ottima label Anticon Records.

L’artista principale del progetto Why? e’ quel Yoni Wolf sicuramente amato da tutti i cultori dell’ Hip Hop per il progetto cLOUDDEAD, ma dobbiamo dire che anche il precedente lavoro di Why? “Alopecia” e’ stato giustamente giudicato come mezzo capolavoro da critica e pubblico.

E quindi?
Con questo Eskimo Snow il “Nostro” ha fatto 1 ma anche 2 passi in dietro?? … Beh a mio avviso si tratta comunque di un lavoro ben orchestrato, certo che da musicisti di questo calibro ci si aspetta sempre un nuovo capolavoro e se per forza vogliamo metterlo a confronto con le uscite e i vari progetti precedenti un po’ ci perde … meglio direi che in questo nuovo lavoro sembra sian stati messi degli “scarti” del precedente album; come se dalle session di Alopecia fossero stati esclusi questi 10 brani di Eskimo Snow, magari volutamente per dare vita poi a un nuovo lavoro piu’ introspettivo e meno eclatante.

Infatti direi che proprio in questo senso sembra la continuazione del precedente, avendo anche altro da dire ma lasciando da parte le trovate sensazionali per stupire l’ascoltatore, non ritroviamo gli effetti tecnici e le rime intricate ma un cantato piu pop che in certi momenti rispecchia la vera tradizione “Americana” (con sensazioni folk, psych, etc.. non a caso in cabina di regia e’ passato anche Mark Nevers dei Lambchop).

Certo voglio dire … averne di artisti che si posson permettere di escludere 10 brani come questi per poi comunque riutizzarli per un nuovo lavoro piu’ che dignitoso, ma a volte e’ il prezzo che devan pagare quando abituano i fan a veri e propri capolavori .. e si sa ripetersi ogni volta non e’ certo cosi’ matematico.

Brani fondamentali:

  • Into The Shadow Of My Embrace
  • Against Me
  • January Twenty Something