La street art funziona così: non hai uno spazio e decidi di prendertelo.
È ciò che ha fatto Clet la scorsa settimana quando ha regalato alla città la sua scultura. Purtroppo, come è successo per Banksy, questo regalo non è stato capito o accettato da tutti e nella notte è stato rimosso, così come lentamente (per fortuna) stanno sparendo anche i suoi personaggi dai segnali stradali.
Non voglio discutere sul fatto se sia giusto o no, infatti come ho detto più volte il confine tra arte e vandalismo è troppo labile quando si parla di street art, ma sono sicuro che la prossima volta che passerò sul Ponte alle Grazie sarò pervaso da un senso di amarezza per l’ennesima scelta che in qualche modo mi è stata “imposta”. Peccato.