Saweshi

Deiv Sawerio, per quelli che ancora non ti conoscono, puoi parlarci di quello che hai fatto prima di Saweshi?

Sawerio Io prima di questo disco ho realizzato due progetti, assieme a Sempregrezzo che è un mio carissimo amico. Io, in realtà, nasco come writer, quindi ci siamo conosciuti dipingendo. Poi lui ha cominciato ad interessarsi alla produzione, ai beat, e così un giorno dopo l’altro, prova, vedi, fai abbiamo realizzato questi due dischi. Il primo era un EP, poi abbiamo fatto un disco di una decina di tracce “Il tassidermista” entrambi in free download.

Deiv A che nome sono usciti questi due progetti?

Sawerio Sawerio Sawerio e Sempregrezzo.

Deiv Il tassidermista è quello che impaglia gli animali. Anche tu scimmiato su Psycho?

Sawerio Sawerio No in realtà il nome viene da una puntata di South Park dove appunto ci stava sto personaggio che si era intrippato sul tassidermista. Anche se ora non ricordo esattamente come andasse la puntata.

Deiv Di che anno sono i due dischi con cui sei uscito?

Sawerio Sawerio Il primo EP “Saldature a ottone” risale al 2007 mentre il “Tassidermista” è tra il 2008 ed il 2009, praticamente uno a cavallo della stagione estiva, l’altro a cavallo della stagione invernale. Nel mezzo c’è stata anche una specie di mixtape fatto per la mia crew che diciamo raccoglie un po’ le opere di ognuno. Che poi col passare degli anni quasi tutti abbiamo abbandonato il writing e ci siamo messi a fare musica, più sul versante dell’elettronica e della drum n bass. Sul rap invece abbiamo fatto questa cosa che però non è che abbiamo curato più di tanto.

Deiv Bioshi invece quando l’hai incontrato?

Sawerio Sawerio Bioshi l’ho incontrato ai tempi di “Saldature a ottone” che, in qualche modo, arrivò sul forum di Gruff. Bioshi lo ascoltò e mi fece i complimenti.. da lì è nata subita una collaborazione, infatti sul “Tassidermista” c’è un pezzo “Fabbriche di cemento” che vede Bkun al giradischi e Sempregrezzo alla produzione. Da lì in poi, da cosa nasce cosa, siamo riusciti a beccarci con più tranquillità per realizzare un progetto che poi è diventato Saweshi.

Deiv Credo che Bioshi volesse dire qualcosa..

Bioshi Volevo dire che quando l’ho conosciuto gli ho fatto proprio i complimenti!

Deiv Tu Bioshi ovviamente puoi smentire tutto quello che lui ha detto fin ora.

(Risate.)

Bioshi No no, lui ha detto bene, “Saldature a ottone” mi era piaciuto parecchio, quando l’ho contattato ero molto entusiasta di sentirlo perchè mi era piaciuto parecchio quello che avevano fatto. Perchè appunto molto grezzo, molto sporco, sicuramente uno stile che qui in Italia prima non c’era.

Deiv Poi però quand’ è che le cose si mettono in moto e decidete di realizzare un progetto vero e proprio che magari ha anche un proprio concept?

Sawerio Sawerio Guarda le cose si mettono in moto dopo che Bioshi, oltre a mandarmi i complimenti, mi mandò anche i propri beat. Da lì si mette in moto tutto perchè Fabrizio (Bioshi) ha un modo di lavorare sul beat che io non avevo mai sentito ed io in quel momento sentivo proprio l’esigenza di stare su una cosa completamente nuova ma, allo stesso tempo, orecchiabile, professionale, perchè gli altri miei due progetti sono un po’ una sperimentazione. Da lì poi è nata questa cosa che abbiamo portato avanti da subito. Sai come si dice “Dio li fa e poi li accoppia” e dico questo perchè le atmosfere sue combaciavano quasi alla perfezione con il mio modo di fare rap, con la mia intonazione vocale e quindi è nata subita la miscela giusta.

Deiv Di che periodo stiamo parlando?

Bioshi E’ iniziato tutto due annetti fa, più o meno, e infatti Saweshi è stato molto sudato come disco, ci abbiamo messo parecchio a concepirlo definitivamente. Un po’ per la complessità di avere parecchi featuring nel disco da parecchie città diverse..ok che c’è internet però sai lavori comunque più lentamente che non avendo un contatto diretto con la persona. Siamo andati a Torino a registrare da Gruff e Dre Love, per dire, di alcuni pezzi abbiamo avuto proprio il piacere di registrarli con le persone fisiche. Eravamo tutti e quattro nella stessa stanza, a casa di Gruff, ed infatti credo che quello sia un featuring che ti lascia qualcosa, perchè ci siamo vissuti la “situazione” del pezzo, capito? E quindi diciamo che il lavoro risale a circa due anni fa ma si è sviluppato in tempi un po’ dilatati un po’ per il gran numero di featuring presenti ed un po’ anche per i nostri impegni.

Deiv A questo proposito, come sono stati scelti i featuring sul disco? Sono tutte amicizie dirette, oppure..?

Bioshi Non tutti. Tipo Gomezeta non lo conoscevamo gli abbiamo mandato una mail.. diciamo che Gruff lo conoscevano entrambi, Dre io lo conoscevo già dato che suonavo in un progetto con lui.. era bello l’idea di unire la nuova scuola, quindi io e Sawè con tipo Gruff e Dre che sono dei veterani dell’hip hop in Italia. Chiaramente li conosciamo quasi tutti tipo Millelemmi..

Sawerio Ramtzu lo conoscevo io, mentre tipo Paura era già ospite nel “Tassidermista”, aveva già collaborato e mi faceva molto piacere l’idea di averlo nel disco. Esa invece è una conoscenza di Bioshi che ho poi avuto modo di conoscere anch’io. E’ stato un percorso, un’ avventura che ci ha segnato sul piano personale. Poi è stato un modo di confrontarsi perchè sai, l’evoluzione non si fa mai da soli.

Deiv Certo, bella frase. Saweshi mi è sembrato un disco molto notturno. Queste atmosfere sono volute, ovvero siete partiti con l’idea di un disco che avrebbe suonato in questo modo o semplicemente le canzoni si sono amalgamate fra di loro?

Sawerio Gran parte del merito è di Fabrizio, perchè buona parte dell’atmosfera la fa chi crea le musiche. Il disco è partito con questo tipo di stile notturno perchè ci siamo incontrati in quella fase delle nostre vite. Quindi un periodo cupo. Poi è naturale che il fatto che l’abbiamo registrato a S. Agata, il posto dove è nato anche “Al cubo” degli Scratchbusters, un po’ magico, abbastanza isolato, dove noi partivamo a far musica dalle sette di sera in avanti, quindi la cosa era inevitabile. Inevitabile inoltre che la cosa influisse sul mio modo di rappare, anche pensando che appena usciti c’era una rocca medievale..quindi sì, diciamo che è voluto sicuramente, però quello che ci circondava ci ha messo lo zampino.

Deiv Per quanto riguarda la promozione, ci sarà un singolo, o magari un video? Come vi state muovendo?

Sawerio Abbiamo registrato già il 70% di un singolo che ancora non possiamo svelare.. sicuramente ci sarà l’uscita di un video a breve, anche perchè questo progetto l’abbiamo voluto spingere perchè sentivamo di averne la voglia e la capacità..abbiamo fatto il sito (www.saweshi.com), abbiamo lavorato sulla comunicazione, ovviamente affiancati da persone che in questo hanno potuto darci una mano. Adesso che finirà questo periodo di lancio ci concentreremo sicuramente sulla realizzazione di un videoclip potente.

Deiv Avete già idea di quale sarà la traccia?

Sawerio Io faccio scegliere Fabrizio.

Bioshi Adesso no. Diciamo che quello che è stato girato, quel video al 70% in cui mancano le scene mie è “Into this”, quindi di quello son già state girate tutte le scene di Peppe, ma manca ancora il montaggio.

Deiv Avete, più o meno, una data di uscita?

Sawerio No in realtà al momento non ne abbiamo ancora una. Non è semplice perchè, come avvenuto per il disco, la lontananza rende tutto più complicato. Però ci saranno altre sorprese.

Deiv Del mixaggio e del mastering chi se ne è occupato?

Sawerio Il mostro, parla con lui.

Bioshi Mixaggio e mastering l’abbiam fatto qui a casa mia, nel mio studiolo. Chiaramente Peppe (Sawerio) era sempre presente, per dei giorni ci siam chiusi qui dentro per cui, per quanto il lavoro, diciamo fisico, fosse il mio, le scelte sono sempre state prese assieme. E’ stata comunque una roba cercata e voluta insieme.

Deiv E’ un bel porto di mare casa tua!

(Risate)

(Risate)

Per non farci mancare proprio nulla, abbiamo sentito anche uno dei nostri Local Heroes, Millelemmi, che ben figura su una delle tracce del disco, quella “Serenere” che fu presentata alla Casa della Creatività e che, nel frattempo, ha cambiato nome in “Nun ce sta a manera” per non illudere tutte le fan di Tiziano Ferro..