Domenica all’Angelus, la Chiesa con a capo il Benedetto XVI, non si comporterà come quegli che tolgono la parola a un capo spirituale che può dire quello che gli pare a ruota libera in mondovisione solo per una decina di ore la settimana, senza contare i giornali, le radio, i siti, le case editrici e il resto della fiera, che possiede.
Insomma, lui che riesce a togliere statue dai musei che lo deridono ha deciso che domenica glielo farà vedere come si fa a essere laici e non laicisti.
FARA’ PARLARE 30 MINUTI A DOMENICA UNA SERIE DI ESPERTI CHE PENSANO DIVERSAMENTE DALLA CHIESA, FACENDOGLI SPIEGARE I SEGUENTI TEMI: ABORTO, FECONDAZIONE ASSISTITA, EUTANASIA,MATRIMONIO GAY,ATEISMO,MISCREDENTISMO,ALTRE RELIGIONI,LIBERTA’ DI SESSO DI PRELATI E CONTRACCEZIONE.
In più ha deciso che la scultura che ha fatto sequestrare dalla Moratti, di esporla insieme a tutta la collezione della contestatissima mostra gay, ai musei vaticani per tutto il 2008.
Ecco sistemati quei brutti ceffi che lo hanno fatto stare a casa oggi, invece di andare a parlare a ruota libera come è abituato a fare a casa sua.