Sul disco poco da dire, mi accodo alle parole del Mille che ben ne sintetizzano l’essenza.
E’ un disco notturno questo, con beat vampirici che vi tormenteranno fin dal crepuscolo per concedervi tregua solo con la nascita del nuovo giorno.
Inizialmente, coi primi ascolti, mi aveva lasciato un po’ spiazzato, poi però mi sono accorto che il suddetto cd gira in loop nella mia autoradio da tre settimane di seguito.
Cioè da quando l’ho ricevuto.
Se non è un attestato di stima questo… non sono molti i dischi di cui non mi stanco dopo pochi ascolti.
Questo è ben fatto, ed ha un suono compatto, in grado di mantenere questa bella vibra notturna dall’inizio alla fine.
Niente da aggiungere sui numerosi ospiti, data la loro fama è inutile presentarli.
Un menzione d’onore ai pezzi di Paura, a quello del Mille e a quello di Gruff e Dre.
Ma nel complesso è proprio un bel lavoro, in grado di sposare al meglio i beat crepuscolari ed un po’ trippy di Bioshi col flow inarrestabile ma pacato di Sawerio e dei suoi guest.
Perfetto per le vostre cuffie o per una zingarata notturna in macchina.
La destinazione, in questo caso, non è importante. Bravi!
