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Urto



Il segreto custodito meglio a Montecatini è questo: Urto.

Probabilmente molti di voi lo hanno visto sul palco del Tecniche Perfette (non c’eravate? Shame on you!) dove si è conquistato la finale vinta poi da Menga (Sashimi Breakfast), al Viper Theatre, un mesetto fa.

Napoletano di nascita, classe ’89, cresce tra S. Giovanni a Carbonara e Ponte di Casanuova. A 13 anni comincia la sua avventura toscana quando, da Napoli, si trasferisce a Montecatini.
Così alla “bellebuon”. Che non significa quello che pensate voi..

Tradotto significa “all’ improvviso”… e questo riguarda la mia carriera e la mia vita, nel senso che mi sono ritrovato in una svolta tutto di un colpo, ad affrontare tante prove di vita in modo positivo.”

L’estro lo porta da Napoli. La fotta la scopre in Toscana. Il mix che ne deriva è Urto.

Mi avvicino all’hip hop in Toscana, dove arrivo a 13 anni. Ho iniziato col breaking grazie alla Republic Square Crew. Ho abbandonato il breaking per mancanza di tempo ma non sono riuscito ad abbandonare l’hip hop una volta che ho capito cosa era.”

Tra i primi ascolti c’erano, ovviamente, gli Articolo 31. Poi, grazie a Crazykid arrivo a Neffa e a tutti quelli con le palle:La Famiglia, Gruff, Kaos, tutta la scena bolognese. Anche i graffiti mi son sempre piaciuti: con quella che è stata la mia vita, di treni ne ho presi tanti..”

How I wish feat. Aliamac by Urto Pigliammece o’ cafè

A Traversagna partecipa alla prima jam, esperienza che segnerà la vita del giovane mc con un bel boost di fotta.

Solo il fatto di poter collaborare con gente più grande di me, mi motivò tantissimo. Penso ad Aliamac, Gregor, Alik di Livorno, Ninja Kamui e That’s Spise, Herrera di Pisa, Granu, le Cattive Intenzioni di Firenze, Bon-Chan di Montecatini.”

Il primo flash hip hop invece? Il video di “Simon Says” di Pharoahe Monch, intercettato a tarda ora in televisione.

Per quanto riguarda l’uso del dialetto, la cosa è semplice. A Napoli il rap si fa in dialetto e qui in italiano. Per me, personalmente, è una sorta di lingua underground, così a Napoli come in Toscana.
L’hip hop americano invece lo ascolto da poco, mi piace molto la East Coast ma anche i Cypress Hill. In linea di massima sono un amante delle produzioni cupe e ignoranti
.”

Tutti Su di me feat. Dj Alik by Urto Pigliammece o’ cafè

Come nella miglior tradizione, c’è rispetto per il luogo d’accoglienza, ma solo amore per quello di provenienza.

Ovviamente non si può paragonare Montecatini con Napoli. A Montecatini, va detto, c’è decisamente poco movimento. Speriamo che le cose cambino un po’. A Napoli invece i rapper sono molto attivi, fantasiosi, anche nel modo in cui lo slang viene “twistato”. A questo proposito, avrei piacere di conoscere Sha One della Famiglia prima o poi. Sempre a Napoli ho molto rispetto anche per i Cap’ecape e per dj Sonakine che una volta mi disse una cosa molto importante. Io facevo su e giù tra Firenze e Napoli, allora rappavo in italiano. Lui mi disse di fare le cose in napoletano per portare avanti la nostra scuola e portare omaggio alle radici. Sono parole che mi son rimste impresse. Decisi quindi di spostarmi dall’italiano al dialetto: inizialmente avevo paura di copiare lo stile di qualcun altro, dato che ancora non ne avevo trovato uno mio.”

Nonostante gli sforzi per trovare stabilità il su e giù non si ferma. Dopo una prima esperienza con la crew N.S.K. (Napule sul Kulur) Urto è costretto a tornare a Napoli con la famiglia. Passano tre anni dove si confronta coi suoi simili per poi tornare a Montecatini e fondare una nuova crew, la P.O.C. (Pigliammece ‘O Cafè).

Si muove! feat. TDA by Urto Pigliammece o’ cafè

Nel futuro c’è un disco in uscita, nel passato invece un EP di sei tracce (risale al 2007-2008) che prende il titolo dal nome della neonata crew.

I beat li ho registrati al Musical Dream di Montecatini con l’aiuto del fonico Luca Montagnani, che ringrazio. Una persona molto disponibile, io non sapevo neanche dove mettere le mani.”

Per il disco nuovo (ne riparleremo sicuramente qui su Goldworld) non c’è da aspettare ancora molto. Le tracce sono quasi pronte, tutto sarà disponibile in free download. Ci saranno tante collaborazioni con la scena Toscana, il titolo sarà “Bellebuon”.

Devo dire che mi trovo molto bene nella scena toscana. Il potenziale c’è. Tiriamo fuori le palle e facciamoci valere. Speriamo che mi son fatto intendere!”

Per maggiori informazioni potete seguire Urto sul suo speis qua: www.myspace.com/urtopocclan oppure su facebook alla sua pagina ufficiale: Urto. Il canale youtube è Urtopocclan mentre l’indirizzo per mandare una mail è il seguente: pocclan_urto@hotmail.com

Top 5 di Urto in nessun ordine di preferenza:

  • Cypress Hill
  • J Dilla
  • Dj Premier
  • Man + Redman
  • La Famiglia
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