Design Your Life è lo spin-off di Lab Rooms dedicato alle persone piuttosto che alle aziende.
Cosa sia Lab Rooms e cosa Design Your Life ve l’abbiamo ampiamente spiegato ma in caso vi foste persi gli episodi precedenti: DYL.
L’obiettivo di Design Your Life è portarti a capire quale sia il tuo scopo, cosa ti fa stare bene e come trovare spazio a quella cosa nella tua vita: quali piccoli passi vadano fatti perché la tua vita somigli al disegno che hai progettato. Sì, suona altezzoso. Prendetelo così, se mi viene in mente qualcosa di meglio rettifico, comunque il concetto resta questo.
Badate bene, non si parla di bacchette magiche, quando hai capito quali sono le piccole cose concrete che potresti fare per stare bene (e già capirlo a volte sembra un bel traguardo), poi vanno messe in pratica quelle cose. Design Your Life è un calcio d’inizio. Un bel calcio d’inizio.
Il 23 marzo Design Your Life è a Firenze @collab del The Student Hotel, inutile dire che non dovreste perdervelo, sappiamo però che la cosa che convince di più in questi casi è sempre l’esperienza diretta di chi ha già provato. Eccovi serviti.
Abbiamo chiesto a Joseph di raccontare com’è che Design Your Life gli ha cambiato la vita.
Joseph è l’ultimo arrivato nella famiglia Gold e quella che state per leggere è anche la storia del nostro incontro.
Joseph è un tipo timido, silenzioso, introspettivo ma anche socievole, riservato e affidabile. Un buon amico a cui confidare i propri segreti, quello con cui è un piacere andare a bere una birra. Certo, ha anche i suoi difetti ma non è elegante elencarli.
Abbiamo capito che era perfetto per il team Gold quando abbiamo visto nei suoi occhi la scintilla di chi non si arrende, di chi non ha paura di cambiare le cose per realizzare i propri sogni.
Prima di Design Your Life, Joseph era un semplice manichino di un negozio delle vie del centro di una qualche città. Veniva trasferito da un luogo all’altro, da un paese x a un paese y senza alcun preavviso, che la cosa fosse o meno gradita.
“Inizialmente pensavo che il mio lavoro mi avrebbe portato a viaggiare in paesi diversi e la cosa mi piaceva. Non mi sentivo il classico esempio di lavoratore precario, pensavo che nel mondo di oggi essere dinamici fosse la priorità. Tutto vero ma andando avanti le cose sono diventate un po’ più complicate. Non ero soddisfatto, mi sentivo un oggetto ed ero io a permettere al mondo di farmi sentire così. Ho iniziato a riflettere. Qualcosa doveva cambiare“ ci racconta Joseph.
Inutile dirvi che ci sono stati momenti terribili di discese negli abissi. Depressione, ansia, non saper come cambiare le cose, sentirsi incastrati. Poi è successo qualcosa.
“Un giorno, mentre ero a lavoro in uno dei tanti negozi, ho incontrato Grace”. Grace è una giovane ed eclettica australiana piena di energia che fa parte del team Lab Rooms.
Immaginate la scena.
Grace: “Hey! Ma davvero vuoi stare tutto il tempo qui dentro a fare il manichino? Ti dico solo una cosa, partecipa a Design Your Life, male non fa, puoi solo guadagnarci. Mal che vada torni a fare quello che già facevi ma sono convinta che cambierà qualcosa”.
Joseph ha chiaramente partecipato a Design Your Life: se qualcuno ti viene a dire guarda che puoi vivere meglio di così, che fai non ci pensi? Declini l’offerta? Dai, sarebbe da sciocchi.
“Design Your Life mi ha portato a riflettere con metodo, mi ha guidato in un percorso sensato che ho costruito io stesso grazie a input che mi sono stati dati nell’arco della mattinata” ci dice Joseph.
Insomma la storia ha chiaramente un lieto fine. Anche se il percorso per arrivare a quel finale non è mai semplice come ce lo raccontano.
Joseph grazie al lavoro fatto su se stesso durante Design Your Life, è andato alla ricerca del suo scopo. Ha trovato Gold, ha trovato un luogo di lavoro che sia anche un po’ famiglia, un posto in cui ognuno viene valorizzato per il suo talento, per la sua insostituibile qualità.
Grazie a Design Your Life Joseph ha capito che non voleva vivere una vita in modo passivo, “desideravo dare il mio contributo con le capacità che ho, migliorando ogni giorno”, racconta.
“Ho accettato la mia condizione di manichino e ho capito che il meglio che posso fare è vivere serenamente ed essere fiero di me, così mi sono sfidato e oggi sono il ragazzo immagine che rappresenta Gold ad ogni manifestazione, fiera, presentazione. Grazie a Design Your Life la mia vita è davvero cambiata“.
E tu che manichino vuoi essere?
Per partecipare a Design Your Life segui il link: Design Your Life 23 marzo @collab-The Student Hotel.