Il Giffoni Film Festival dal 2019 si apre alla VR e Gold presenta il cortometraggio Drumpossible.
È il primo anno che al Giffoni Film Festival viene inclusa questa nuova tecnologia e si tratta di una fase di sperimentazione, alla VR quindi è stata dedicata una sezione fuori concorso.
Antonino Muro, responsabile della sezione Giffoni VR dichiara che questa scelta fa parte di un primo passo importante per: “favorire la formazione delle competenze dei giovani. Per questo motivo, Giffoni aprirà anche un’academy destinata a formare giovani provenienti da tutto il mondo sull’utilizzo di queste tecnologie nell’ambito delle nuove produzioni multimediali della content industry. Una factory creativa che si inserirà nell’ambito delle attività di Giffoni nelle nuove strutture della “Giffoni Multimedia Valley” il polo tecnologico e innovativo headquarter di Giffoni, visitato da più di 350.000 persone durante il festival”.
La realtà virtuale parla un nuovo linguaggio e un festival che coinvolge i giovani come il Giffoni, sembra proprio il luogo adatto per far emergere nuovi talenti e competenze. Inutile dire che con Gold non potevamo mancare.
Drumpossible è un cortometraggio musicale dove la realtà virtuale permette di portare il talentuoso batterista e polistrumentista Fabio Vitiello a “clonarsi”. Attraverso la magia della VR il giovane musicista di esibisce in un brano inedito creando una vera e propria polifonia a 360°.
Seguendo il link trovate il programma del Giffoni 2019.