La scorsa primavera Rai ha annunciato il lancio della nuova App VR.
Si tratta della prima media company italiana ad offrire contenuti in realtà immersiva attraverso un’app creata ad hoc. Una scelta che mette l’azienda al pari di realtà come CNN, BBC, Netflix, Disney, The New York Times.
Rai Cinema Channel VR propone diverse tipologie di video esclusivi: interviste, cortometraggi VR, passeggiate sul red carpet durante i festival. I contenuti sono fruibili sia da mobile che attraverso visori di realtà virtuale quali cardboard, Samsung Gear e Oculus Go. È possibile scegliere cosa vedere tramite l’ app e sul sito di Rai Cinema.
Una volta indossato il visore l’utente si trova sul divano di un salotto, da questo luogo può selezionare i contenuti che vuole vedere facendo partire il video scelto.
I contenuti in realtà virtuale di Rai Cinema Channel VR sono disponibili sull’applicazione di Apple, Android e Oculus e si dividono fra video lineari, che l’utente vedrà proiettati sulla tv del suo salotto virtuale, e video immersivi che andranno a sostituire l’ambiente circostante dando al fruitore la possibilità di immergersi nella storia a 360°.
Il mondo dell’intrattenimento è certamente un luogo dove esplorare le possibilità che offre un nuovo mezzo come la VR. Il fatto che importanti aziende del settore scelgano di investire in questa direzione ne è la conferma. Certamente è complice il fatto che, rispetto a qualche anno fa, la barriera all’ingresso per la fruizione della realtà virtuale è meno difficile da superare, i prezzi dei visori e degli strumenti dedicati si è notevolmente abbassato.
La VR dunque sembra essere entrata in una nuova fase rispetto a quando ha fatto il suo ingresso nel mondo: dopo aver aperto un nuovo mercato, sta creando la sua stabilità, compatibilmente con gli aggiornamenti e le sperimentazioni tecnologiche cui è naturalmente sottoposta.
