“Kill The Beat” è il nome di un nuovo format ideato da Litothekid, rapper, produttore e sound engineer di Torino. Litothekid, also known as Paolito, è membro fondatore dei Duplici e proprietario del Substrato Studio.
L’idea alla base di “Kill The Beat” è molto semplice, ci sono: un beat, un rapper, un microfono ed una pioggia di barre. Un vero e proprio invito ad “uccidere il beat”, dimostrando le proprie skills nella maniera più stilosa e potente possibile.
Litothekid ha deciso di aprire il suo ricco archivio di produzioni inedite e di iniziare a selezionare MC della scena torinese a cui dare spazio; aprendogli le porte del Substrato Studio e assegnando loro i beat che più si addicono al loro stile.
Kill The Beat 1 – Lince
Il primo ospite è Lince, artista cresciuto con il collettivo Milizia Postatomica, che ha esordito con l’album “Lincertezza” nel 2016. Il rapper, classe 1990, si lascia prendere da un flow contraddistinto da diverse tecniche e stili. Si notano incastri e punchline, e ritornello a parte, sono barre nude e crude.
Kill The Beat 2 – Brattini e Feib
Nella seconda puntata del format gli ospiti sono due: Brattini e Feib; questo è l’unico episodio che vede Litothekid affiancato da un altro produttore. Brattini e Feib sono due giovani artisti torinesi che si sono fatti notare con “Boondocks”, il loro EP in collaborazione, in cui presentano agli ascoltatori una coppia rapper – produttore davvero versatile, in grado di adattarsi a più stili ed altrettante sfumature.
In questo secondo episodio abbiamo quindi anche il tocco di Feib ad arricchire il lavoro sul beat di Litothekid. I due hanno dato vita ad una strumentale figa e particolare, ma sfruttata al meglio al microfono da Brattini.
“Kill The Beat” torna presto, infatti la prima stagione del format ideato da Paolito sarà composta da cinque episodi.