“Tutto. Scrivere, registrare, stampare, mi occupo di tutto io. Se io non ho attorno gente che va a mille.. siccome vado a mille, se io alle 4 di notte decido che si stampa, poi in tre ore devo fare tutto perchè la mattina alle 9 si va in stampa. Siccome è una roba mia, ed agli altri non potrà mai fregare quanto frega a me, allora faccio tutto da me.”
Chi parla è Mirko Miro, vulcanico mc siciliano in arrivo, e non potrebbe esser altrimenti, da Catania. Certo non un nome muovo nella scena nazionale, ma un nome che, a modestissimo parere del sottoscritto, meriterebbe dicisamente più attenzione.
L’evento che genera la chiacchierata sottostante è l’uscita di “FM95100” nuovo street album disponibile in free download per i vostri padiglioni auricolari.
Attivo nel collettivo Soulsearching, affiliato alla scuderia Audioplate, già visto in azione con il progetto Malebba ed in mille battle (un consiglio: non sfidatelo in freestyle..) nelle quali l’abbiamo spesso visto uscire vincitore.
Mirko è una ventata d’aria sana (fresca no, dato il vulcano) nell’inflazionata scena hip hop nostrana: è un artista con gusto, bei beat, bei campioni, testi intelligenti, zero pose da gallo del pollaio.
Il nostro, come potrete leggere nell’intervista è intento in diversi progetti: il già citato street album, il disco ufficiale di prossima uscita ed il progetto Stonechild al quale partecipa anche un altro mc siciliano, Demorè.
Parliamo un po’ del disco che è la cosa più fresca che hai fatto.
Tutto era nato come un EP. Ho pensato “facciamo un EP” dato che “Musica e suoni” (il primo disco di Mirko, uscito nel 2008 ndD) non si era sentito molto. Contattando vari produttori mi sono arrivate le prime basi. Poi altre basi. Alla fine ne sono arrivate 14, quindi ho fatto uno street album e l’ho chiamato così solo perchè è in free download.
Quindi, a livello di impegno, che arco temporale ricopre questo album?
Scritto in una settimana e registrato in 3 sessioni.
Mi piacerebbe parlare del tuo processo di scrittura. Ad esempio, cosa ti colpisce? Immagino che tu avessi già alcuni testi da parte.
No, no. Se ho un testo che mi rimane da parte io impazzisco. Io ho un credo di base che è “se non ho niente da dire, sto zitto.” Se ho qualcosa da dire posso farti 10 featuring in un giorno, ma se non ho niente da dire, non ce la faccio né a insultare nessuno, perchè io non ce l’ho con nessuno, né a dire che sono questo e quello perchè sono una persona troppo bilanciata che ha i suoi pregi ed i suoi difetti, quindi se non ho niente da dire non dico niente. E’ successo che quando ho iniziato ad avere le basi di “Fm95100”, ogni beat che mi arrivava mi suggeriva qualcosa: conta che non scrivevo da due anni quindi avevo già pronto un bel serbatoio di robe da dire.
I beat quindi da dove arrivano?
Da tutta Italia. C’è Bassmidia da Roma, Rico di Messina, Oxroc e Oyoshe di Napoli, Manueli di Palmi..
Avevi già lavorato con Manueli no?
Si, aveva già fatto 2 tracce su “Musica e suoni”, poi abbiamo fatto qualcosa coi ragazzi di Malebba, qualcosa su 95Sbiricuda, ed anche “Che sarà” il singolo che sta girando adesso è suo. Ecco, per quel pezzo ad esempio, “buona la prima”. Avevo un argomento un po’ delicato, non mi ero confrontato con altri sulla cosa, la tenevo per me, sono molto più “chiuso” di quanto si creda. Al momento in cui arriva una musica, ed io posso trattare quell’argomento, perchè “la base sta chiamando il pezzo” io tiro fuori tutto quello che avevo lasciato a fermentare dentro di me. In 20 minuti, mezz’ora al massimo ho scritto tutto. Il ritornello invece nasce da un freestyle. L’ho registrata in studio, al buio, tutto d’un fiato. Il pezzo sarebbe dovuto finire sul disco ma mi son rifiutato di ri-registrarlo perchè sapevo che non sarebbe mai ri-uscita così bene. Quello era il momento.
Quindi quel brano che fine farà?
Beh il pezzo è uscito su “Bassifondi Siculi” una compila di ragazzi siciliani però diciamo che lo tengo come “singolo” perchè è piaciuto tantissimo.
95100 è il Cap?
Si, l’idea è quella di suonare la mia personalissima radio. Io scrivo di me, se mi vuoi conoscere non serve la scienza perchè io sono così. Mi chiamo Famoso di cognome e quindi, Famoso Mirko, FM.
Sei una persona timida quindi.
Minchia.
E butti nel microfono quel che esprimi a difficoltà nella vita, diciamo così, per fare un po’ di psicologia da mercato del pesce?
(risate) Beh sai chi mi conosce dice che sto sempre a sottolineare quest’aspetto, mentre chi non mi conosce pensa che me la tiri.. io sono un po’ fobico verso tutto, anche le persone. Parto con l’idea di non fidarmi mai di nessuno. Anche live ho mille paranoie e resto molto sulle mie. Però poi quando conosco qualcuno ed il ghiaccio si rompe, sono la persona più tranquilla del mondo.
Il disco quello “ufficiale” invece uscirà a febbraio 2012, giusto?
E’ importante differenziare un mixtape dal prodotto ufficiale. Questo Fm95100 è un disco a tutti gli effetti: ne riprende le dinamiche, i suoni, ci sono featuring, concetti. Ma è stato fatto in una settimana. Per il disco sto cercando di seguire un filo conduttore.
Con chi uscirà?
Spero di continuare a lavorare con Audioplate. Sono persone umili che lavorano bene ed è bello, dal punto di vista umano, poter lavorare con loro. C’è stata anche un’altra richiesta che mi ha fatto felice, ma spero di poter continuare con loro.
Puoi anticiparci qualcosa?
Suonerà in modo “classico”.
Anni ’90 quindi?
Si. Vediamo se ci riusciamo.
Già con con questo disco mi pare che la direzione sia quella. Questo disco è molto niuiorchese, suona anni ’90 coi sample jazz.
Direi che suona rap. Ho una mia personalissima visione della contaminazione nel rap. Farlo a piccole dosi va bene, un featuring una cosa così, ma contaminare tutto il disco, quello no. Sono un po’ “ghettizzato” a livello di rap, cosa che può essere sia positiva che negativa. Io poi ascolto di tutto, anche tantissimo rap italiano.
E chi ti piace? Vogliamo fare qualche nome?
Nomi tanti. Non sono uno di quelli che dice che il rap in Italia fa schifo. Paura, Clementino, Gruff, Ghemon, Kiave, Ramtzu, te ne potrei dire a bizzeffe e qualcuno rimarrebbe fuori. Ci sono quelli che scrivono benissimo, come Kento, ci sono i grandissimo nomi come Kaos o Colle. Gente favolosa che non può non farti star bene quando la ascolti. C’è Esa, Schizo.. ci sono nomi che vanno valorizzati, senza tirar merda sulla scena. In Sicilia poi ci sono Stokka e Buddy.
A proposito di scena, come vanno le cose in Sicilia?
Mancano i mezzi ma c’è molta voglia di fare. Senza piangersi addosso, direi che le cose positive sono i tanti ragazzi che si stanno avvicinando a questo movimento e, soprattutto, i tanti ragazzi che hanno voglia di uscire da qui. Adesso il web, e mi riferisco alla sua parte sana, può diventare fondamentale per far girare il tuo nome fuori dai confini della tua regione. C’era un vecchio pezzo di Macro Marco che si chiamare “fare fare”. Lo spirito dev’esser quello: tu intanto fai, poi si capirà se sei bravo, se sei preso bene, se c’hai la fotta o la stoffa verbale. Ci sono meno faide, c’è più apertura, l’idea è quella di spingere tutti dalla stessa parte.
Hai parlato della parte sana del web. Qual è il tuo rapporto con la rete? Credi che, alla fine della fiera, il suo influsso sia stato positivo o negativo sul movimento?
Internet ha un ruolo fondamentale. Vasco Rossi ad esempio lo vedi che sta a pezzi (risate) è un esempio lampante. Ci trovi il video di Belen, le cazzate su Youtube, le coppie che si lasciano su Facebook. Per fortuna ognuno ha la sua testa per farsi delle idee. Personalmente lo uso per spingere la mia musica e la mia persona non avendo un management. Usarlo in modo sano vuol dire “stare nel mio”: c’è la mia pagina dove puoi vedere i miei video, ascoltare la mia musica, scoprire se suonerò nella tua città. Stessa cosa per Youtube: sei tu che scegli che contenuti postare. Usare il mezzo per promuovere le proprie idee mi pare sano.
Cosa c’è nel tuo futuro?
C’è sicuramente Stonechild il progetto al quale sto lavorando assieme a Demorè. A breve uscirà un qualcosa in free download per farvi sentire cosa stiamo facendo. Credo sia uno dei pochi Mc in Italia che ha classe: voce bellissima, zero parolacce, stile raffinato, concetti maturi da persona matura. E’ un progetto al quale tengo molto. Credo possa dare tanto a chi ama la musica, non solo il rap.
“FM95100” , il nuovo street album di Mirko Miro, è disponibile in free download direttamente da qui.