Era il 2016 quando la Biennale di Venezia ha iniziato a esplorare il settore del cinema VR.
Fin da subito la novità è stata accolta positivamente; riuscendo a stimolare negli spettatori una forte curiosità e stupore, sia negli appassionati che non.
Negli anni successivi l’istituzione non ha mancato occasione per introdurre questa nuova realtà e dal 2017 è stata realizzata la Venice VR Expanded; nonché la prima competizione di film in Virtual Reality.
L’edizione di quest’anno, la 78esima, diretta da Alberto Barbera è stata costituita da trentasette progetti provenienti da ventitré diversi paesi.
Ogni film si compone di realtà e spunti interessanti su cui riflettere, ed “End Of Night“ è stato proclamato vincitore. Per poter approfondire gli altri film, la scaletta completa puoi trovarla qui.
Dal 1 al 11 Settembre sono stati allestiti appositi spazi in istituzioni di tutto il mondo, con postazioni attrezzate di visori VR, che hanno consentito agli spettatori di visionare i progetti della Venice VR Expanded, permettendo di immergersi in un’esperienza a 360 gradi attraverso immagini e suoni.
Per rendere l’esperienza accessibile a tutti, fino al 19 Settembre è stato possibile usufruirne online sulle piattaforme HTC’s Viveport e Facebook’s Oculus, attraverso visori PCVR e Oculus Quest.