Eccoci prepotentemente e velocissimamente arrivati alla settimana di Natale!
Ultimi giorni di lavoro, ultimi giorni di preparativi per una full immersion tra cibo, parenti e auguri!
Come le migliori allucinanti tradizioni natalizie, oltre a pomeriggi passati a giocare a tombola & derivati, uno dei passatempi preferiti per schiodarsi dal divano di casa è quello di andare al cine.
E, come le migliori tradizioni, i film “di Natale” si sprecano, offrendo alternative a tutti i tipi di pubblico. Dagli immancabili cartoni per bambini (e non) come “Madagascar2” e “Bolt“, alle altrettanto consuete comedie italiane come “Natale a Rio” e “La fidanzata di papà“, al nuovo film di Aldo, Giovanni e Giacomo “Il cosmo sul comò“, ai filmoni impegnativi e anche un po’ tragediosi come “Changeling” e “Utlimatum alla terra“.
Ma, accanto a questi filoni ormai noti per questo periodo dell’anno, si sono affiancate una serie di uscite dal clima poco natalizio: gli Horror!!!
Per insaporire il buonismo natalizio con un po’ di sano splatter, per non far stare tranquilli nemmeno durante le vacanze, per ricordare che il mondo è (comunque) pieno di pericoli. Insomma, qualunque sia il motivo che spinge le case cinematografiche a far uscire questi film proprio durante il “Santo Natale”, eccone 3 che potete scegliere di vedere in alternativa (o in aggiunta) ai pinguini psicotici.
SAW 5…Continua la saga del fantastico enigmista (sebbene, a mio avviso, poteva bastare il primo). Nonostante Jigsaw sia morto e stramorto nel film precedente, il suo spirito ed i suoi “collaboratori” continuano ad operare senza di lui, ma seguendo alla perfezione i suoi insegnamenti (ed i suoi fantastici trucchi). Per cui, tra nuove trappole e splatterosissimi modi di morire, gli investigatori continuano ad indagare su alcuni punti rimasti comunque oscuri. La trama si delinea e prende forma (quella che aveva lasciato con un punto interrogativo alla fine del 4), ma la fine lascia intuire che la storia non si è affatto conclusa. Nonostante le punizioni e la bastardaggine, il messaggio lanciato è positivo: basterebbe essere meno egoisti e più collaborativi per evitare di maciullarsi un braccio…
The Orphanange…Dei bambini stanno giocando. Sono gli ospiti di un orfanotrofio e una di loro, Laura, sta per andarsene perché adottata. Divenuta adulta Laura torna in quel luogo con il marito Carlos. Vuole farlo divenire un istituto accogliente per bambini bisognosi di cure come Simon, il piccolo che ha adottato. Il bambino è affetto dall’HIV e non gli resta molto da vivere. Simon ha degli amici immaginari che però lasciano anche impronte sul terreno. Laura cerca di assecondarlo ma non riesce a togliersi di dosso la paura. Finché un giorno giunge un’anziana assistente sociale che consegna un dossier sul piccolo. La stessa donna sarà sorpresa una notte ad aggirarsi nei pressi del magazzino degli attrezzi. Qualche tempo dopo Simon, che ha scoperto la malattia di cui è affetto, scompare nel corso di una festa. Laura precipita nell’abisso dell’angoscia.
The Strangers è la storia di una coppia di giovani in crisi che viene aggredita in casa loro da tre tizi mascherati. Come storia potrebbe ricordare quella di “Funny Games”, ma il livello è nettamente differente. Il film è un crescendo maestrale di adrenalina pura, acutizzato da un uso maestrale di effetti sonori e musica, e dalla quasi assenza di dialoghi. I due malcapitati non possono fare altro che tentare di difendersi in maniera grottesca (dopotutto sono umani, mica supereroi) e viversi insieme la paura che li divora e li condurrà alla fine. Quanto ai tre simpatici aggressori non ci sono scuse o sotterfugi strani; alla domanda “Perchè fate questo” vi è l’agghiacciante risposta “Perchè eravate in casa”. Ebbene sì, uno spaccato inquietante su quanto accade quotidianamente in giro: si uccide per il piacere di uccidere, per le sensazioni che provoca, per il senso di potere che dà avere in mano la vita (e la morte) di una persona, perchè per ALCUNI la vita degli altri non ha alcun valore. Forse è proprio questo il vero orrore…
BuonaAnsioVisione!!!