Il primo Sicily Cypher parte dalla calda West Coast siciliana, che ha raggruppato nel piccolo comune di Calatafimi alcuni fra i migliori rapper dell’isola, gente promettente e appassionata, legata dalla stessa voglia di dimostrare ai colleghi delle altre regioni che nella nostra “beddra Sicilia” si fa sul serio.
Era dicembre, ma il sole batteva forte anche se il paesino in provincia di Trapani non si trova proprio a due passi dal mare. C’era salsiccia, pancetta, melanzane, zucchine e tante altre pietanze utili ad energizzare gli artisti prima della performance. Il maestro d’orchestra, nonché padrone di casa, il dj e beatmaker Gheesa, ha offerto non solo una location ideale a girare questo affascinante esperimento originario di Los Angeles, ma anche la sua decennale esperienza musicale agli artisti e a tutti noi, oltre che un brano creato ad hoc per l’occasione.
C’era gente di Trapani, Agrigento, Catania, Palermo tutti con lo stesso obiettivo in testa: innalzare la Sicilia ai livelli che merita. Barile (Trapani), Wild Ciraz, Il Dottore (Catania), Ciaka, Eliaphoks (Palermo) e Tommy Sparda (Agrigento) sono il gruppo ideale con cui fare una grigliata condita con una jam session. Fra un panino e l’altro ecco che partivano i freestyle, mentre il professionalissimo Gheesa, noncurante del cibo, preparava il beat per gli affamati Mc’s.
Dopo pranzo, messe da parte le cazzate, si è cominciato a girare. Un’attentissimo Marcofato prepara la camera e via con il Cypher: spontaneamente tutti hanno cominciato a grabbare il beat, a farlo proprio e a rapparci sopra.
Così è cominciato il primo Sicily Cypher, nel modo più naturale possibile: un gruppo di amici uniti da un comune obiettivo e da una comune passione che fanno quello che riescono fare meglio: l’hip hop. Il tutto nello spirito più siciliano possibile.
La Sicilia, non è rimasta indietro a questo progetto virale nato qualche tempo fa in un’altra West Coast, quella statunitense. Esperimenti simili in Italia si sono verificati già a Napoli e nel nordest, dando visibilità a molti artisti di talento che forse con un video da protagonisti assoluti, non avrebbero raggiunto. Difatti il vero protagonista di questa produzione seriale è la musica, espressa da esponenti della scena underground siciliana, che hanno vissuto, e vivono ancora l’hip hop nella sua forma più pura, mettendo la qualità al primo posto. Avevano qualcosa da dire e l’hanno detta, senza battagliarsi fra loro o seguire argomenti prestabiliti: liberamente hanno dato sfogo al loro stile, al loro flow e al loro pensiero più libero.
il Cypher siciliano è un esperimento nato dalla consapevolezza del talento degli artisti di quest’isola, dalla spontaneità del contesto e dalla giovialità dei rapporti fra gente legata da una passione forte come può essere l’hip hop.
In cantiere vi sono altri Sicily Cypher, perchè, ovviamente, la gente capace in questo posto non può raggrupparsi solo in 6/8 persone!
Dunque, se vi è piaciuto il Sicily Cypher #1, aspettatevi delle belle dal #2.
Coming soon…