Street Wear

AKA, Alife, BRKN Home, Burton, Commonwealth, Crooks & Castels, Dave’s Quality Meat, FUCT, Gimme5, The Hundreds, Kidrobot, Nike, Neighborhood, Obey, Stussy, SSUR, 10 Deep. Nomi più o meno famosi di marchi d’abbigliamento di ‘streetwear’ che stanno riscuotendo un grande successo in Europa, Stati Uniti e Asia, riuniti e analizzati attraverso le voci dei fondatori, per cercare di capire come tutto è nato e come la subcultura che racchiude questo mondo sia cresciuta con una tale velocità.
I fanatici frequentatori dei più aggiornati blog di streetwear (l’autore è anche ‘columnist’ sul sito Hypebeast) probabilmente avranno già visto una buona parte dei modelli, delle edizioni limitate e delle collaborazioni tra i brand scelti, ma sicuramente in questo modo, grazie anche alle interviste fatte ad hoc dallo stesso autore, si riesce ad apprezzare maggiormente lo spirito di ciascun marchio. In più la dimensione generosa delle foto ed il fatto di avere questa montagna di informazioni riunite in un libro, rendono Streetwear un complemento a tutti i magazine on-line sull’argomento.
Nello specifico troviamo in tutto 52 marchi e più di mille illustrazioni, oltre ad una guida ad alcuni dei migliori negozi in giro per il mondo e ad una sezione di siti e riviste dove è possibile recepire sempre informazioni aggiornate sull’argomento, il tutto racchiuso in 350 pagine.
Magari una menzione ad un paio di marchi italiani (lo stesso VNGRD, giusto per citarne uno) non avrebbe guastato…

Copertina morbida, 350 pagine

Federico