Scopri l'universo
espanso di Gold
Gold enterprise
Goldworld Logo
PENSA QUADRIMENSIONALMENTE
STYLE

Dj Chicca



djchiccaimage

L’abbiamo vista in azione allo Space durante la Female Jam 2008, ed ha fatto ballare veramente tutti. Ma non solo. Il carisma e l’energia di questa Dj trascinano in un vero e proprio “positive mood”.

Dopo tutto, fin dai primi contatti che ho avuto con lei, l’impressione che mi aveva dato era quella di una persona “tranquilla” (che non se la “tira”) ma carica e piena di passione per il suo lavoro e per il mondo della musica hip hop. E così è stato: quando è arrivata a Firenze mi ha letteralmente travolto con il suo modo di fare (ed è stato un prezioso sostegno morale durante la due giorni di FJ).

Dj Chicca aka the Lavender Moon, scopre da subitissimo la sua passione per la musica e per il djing, ed il suo percorso continua dai primissimi anni 90 fino ad oggi, con collaborazioni e salendo “on stage” con illustri personaggi della scena hip hop. Ultimamente fuori con diversi mixtape, continuna la sua carriera suonando in giro per l’Italia, dopo 10 lunghi anni passati al Raggae Pub in Sardegna.

Non potevo non intervistarla per voi…

Morgatta: Qualche parola per descriverti…

Chicca: Alta, gnocca, formosa e decisamente femminile… beh mi piacerebbe ma in realtà non è proprio così. Non credo di essere in grado di descrivermi ma posso dirti che amo stare in mezzo alla gente, il buon cibo e i libri di Suskin. Detesto la maleducazione, l’arroganza e la falsa modestia.

Morgatta: Come e quando nasce la tua passione per l’hip hop?

Chicca: A 8 anni imitavo Michael Jackson davanti allo specchio. Forse quello è stato l’inizio. Nel 1990 ho iniziato a suonare funk e soul con qualche sonorità acid jazz, il resto è la naturale evoluzione di un percorso musicale nato già black. In più ho avuto la fortuna di nascere e crescere come dj nel periodo più fortunato dell’hip hop, la Golden Age.

Morgatta: Di tutte le discipline, proprio il djing…perchè questa scelta?

Chicca: Mah… il primo disco l’ho messo a 10 anni, rompevo le balle a tutti i dj e alla fine qualcuno mi ha insegnato. Direi che Master Freez è quello da cui ho cercato di assorbire di più. E poi adoro vedere la pista piena di gente che balla. Un po’ di sano egocentrismo non guasta mai…

Morgatta: Il tuo percorso vanta un sacco di collaborazioni e condivisioni di consolle con “illustri” personaggi di questo mondo. Ce ne puoi raccontare qualcuna?

Chicca: Nel 1998 ho aperto il tour italiano delle Spice Girls, una grossa opportunità ma non volevo che si sapesse nell’ambiente, avevo già lavorato con Shaggy, Jamiroquai e Da Brat, e le Spice Girls non erano proprio nelle mie corde. Il mio incubo era: ‘Cosa suono a quindici mila ragazzine che impazziscono per il Girl Power?’ In realtà la mia fortuna sono state le mamme, scatenatissime al ritmo di Rapper’s Delight.

Morgatta: Cos’è il Reggae Pub?

Chicca: Il mio bambino. Un bellissimo club immerso nel verde di fronte al mare della Costa Smeralda, in cui ho passato dieci meravigliosi anni. È un posto magico. La gente aspetta tutto l’inverno che apra il Reggae Pub e piange la sera della chiusura. È una grande famiglia.

Morgatta: Tra gli ultimi progetti, un mixtape uscito sotto la “famiglia” di funk ya mama…Cosa bolle in pentola di nuovo?

Chicca: Sicuramente altri mixtape dedicati al clubbing che vanteranno la partecipazione di molti della scena hip hop italiana. Ora sto lavorando a un mixtape che avrà come protagonista la carriera di Esa. Allo stesso tempo stiamo organizzando collaborazioni con altri dj europei.

Morgatta: Nel mondo dell’hip hop stanno piano piano emergendo figure femminili che si destreggiano nelle varie discipline. Che ne pensi?

Chicca: Ben venga. Big up per le donne. Abbiamo molta più sensibilità degli uomini… scherzo. Devo però sfatare il mito della tremenda rivalità femminile. Lady Coco ad esempio è una mia amica, abbiamo lavorato insieme e la stimo molto professionalmente. Per quanto riguarda le altre discipline, da citare Marina Savarese, Miss Betty Style, Carlotta Taddei e Federica Loredan. Sulle MC non posso dirti niente perché non sono molto ferrata sull’argomento.

E’ così!!!…Per chi l’ha persa ad ottobre, a breve faremo in modo di riaverla a Firenze.

Ma per chi vaga in quel di Genova la può ascoltare il sabato al Peyote e il giovedì all’ Ecafè. Per chi vuole più info e scaricare i suoi mixtape la trovate

On web:

(La recensione del Mixtape questo lunedì su Groove)!