Dice che ultimamente lo trascuro, come dargli torto? Tra impegni piccoli e grandi, stupidamente, si finisce per dimenticarsi delle cose più importanti.
Nel balletto di notizie, fagocitate ad intervalli spediti, dal fervente calciomercato e dal sempre iper-fertile terreno di colui che “non è un santo”, l’opinione pubblica rischiava di ignorare, in questo caldissimo giorno di fine Luglio, un evento degno della prima pagina, se non dei quotidiani nazionali, almeno di questo sito.
Volevo comprare una campana ed improvvisarmi strillatore, che, visti i toni sensazionalistici dell’ultimo periodo di italgiornalismo, sarebbe risultato pienamente al passo con le necessità popolane.
Ma poi pensandoci bene, ho realizzato che un piccolo post, a distanza di mesi dall’ultimo scritto, poteva bastare a far capire l’affetto col quale ti faccio questi 30 e doratissimi auguri!
AUGURI!
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