Sabato sera decisamente alternativo. Dopo la sera precedente in cui Luca Barcellona ha decorato lo spazio centrale, ecco che ieri all’entrata nell’immenso spazio dell’EX3 sono rimasta piacevolmente sorpresa nello scoprire accanto alla frase calligrafica, un’esplosione di colori rappresentanti due figure che sembrano quattro.
Lo so, la frase è alquanto criptica, ma è difficile descrivere l’opera realizzata da Dem!
Due personaggi che si guardano, l’uno di fronte all’altro?
O due che si voltano le spalle?
O due che si scrutano e si beffano l’un dell’altro voltandosi? Difficile dirlo!
Giallo, rosso e azzurro che fondendosi insieme hanno dato sfogo ad un’esecuzione enigmatica.
Nella MooRooM, invece si è assistito ad uno sconvolgente capovolgimento degli interni. Uno schermo riportava l’immagine di una casa. Già, ma non una casa normale! Uno spazio in cui la forza di gravità era assente e gli abitanti si immedesimavano in acrobazie del tutto fuori del comune: capriole sul soffitto, inquilini che camminavano sulle pareti, ospiti che saltavano da un muro all’altro.
I ragazzi del bar hanno servito degli ottimi drink, che hanno decisamente allietato la serata (con un retrogusto al cocco, per quanto mi riguarda) e Dj Shinjin, Strana e il visual by Airone hanno contribuito a creare un’atmosfera oltremodo piacevole e originale. L’ultima data di questo straordnario evento sarà stasera.
Se non volete lasciarvi sfuggire l’occasione di vedere all’opera un’artista come Dem, vi consiglio di prendere la macchina o la bicicletta o i piedi e di raggiungere l’EX3!