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La realtà virtuale fa crescere le aziende



Come fanno le aziende a incrementare il proprio business usando la realtà virtuale?

Potrebbe essere utile una piccola premessa. Parliamo un attimo (solo un attimo promesso) di mercati globali. Anzi, parliamo di mercato globale e realtà virtuale, facciamo qualche nome e diamo qualche numero.

Fra i colossi che investono sulla VR: Samsung, Microsoft, Google, Facebook. Queste aziende muovono diversi soldini per i mercati, non solo queste ma insomma diciamo che quando loro propongono qualcosa il mondo sta in ascolto.

Quali sono le previsioni per il mercato della realtà virtuale dal 2019 al 2023: “As per world economic growth, the Virtual Reality market size is estimated from 850 million $ in 2015 to 1360 million $ in 2018. The Virtual Reality Market is expected to exceed more than US$ 2970 million by 2023 at a CAGR of 16.96% in the given forecast period.” La fonte: b2bnewz.com .

Detta più facilmente ancora: gli addetti ai lavori prevedono che da ora al 2023 il mercato della realtà virtuale crescerà. L’Italia è fra i mercati che sono stati presi in analisi.

Fine della premessa. È stata indolore dai.

Perché le aziende scelgono la realtà virtuale?

Per un’azienda scegliere di investire nella VR ha principalmente una duplice valenza: differenziarsi e dunque emergere dal mare magnum del mercato selvaggio vincendo il titolo di innovatori e ampliare gli orizzonti conquistando nuovi clienti. Non suona male.

Chris Milk, pioniere nell’uso della VR, CEO e Co-Founder di Within, parlando al Ted Talk di come la realtà virtuale possa essere la “macchina dell’empatia definitiva”, ha detto qualcosa che suona più o meno così: “It connects humans to other humans in a profound way that I’ve never seen before in any other form of media. And it can change people’s perception of each other. And that’s how I think virtual reality has the potential to actually change the world.”

Fondamentalmente stiamo dicendo che la VR ha il il potenziale per cambiare il mondo.

Quali aziende che investono nella VR?

I nomi che abbiamo fatto precedentemente parlando dei mercati mondiali sono così enormi che creano quasi un senso di distacco. La prima cosa che viene da pensare è che se Facebook o Google investono nella VR, noi comuni mortali useremo quello che loro ci propongono, non saremo in grado di stare al passo, ancora meno di anticiparli. Sì e no ma diciamo che diamo per buono questo punto di vista.

Allora ecco qualche nome che possa spronare le aziende a crescere. Si tratta sempre di nomi importanti certo ma è prendendo ad esempio i migliori che possiamo cercare di progredire anche noi, no? Inoltre abbiamo scelto due nomi di brand molto vicini alle persone.

Audi ha scelto di investire nella realtà virtuale per offrire agli acquirenti un’esperienza realistica di un’auto configurata come il mezzo di trasporto dei propri sogni.

Il punto è: se ti dico che il mio prodotto è proprio quello che sognavi fa un effetto, se te lo faccio provare offrendoti un’esperienza d’avanguardia tecnologica, interattiva etc. ti sto dicendo che sono decisamente cool, che il mio prodotto ti regala quello status e in più ti faccio provare quel che vendo. In altre parole, uso la leva emotiva per farti comprare.

Possiamo personalmente confermare questa informazione dato che abbiamo realizzato con Gold VR un prodotto in realtà virtuale per Audi.

Anche IKEA ha scelto di usare la realtà virtuale.

Il perché di questa scelta lo facciamo dire direttamente a Jasper Brodin, Ikea global CEO: “La realtà virtuale si sta sviluppando velocemente e in 5-10 anni sarà parte integrante della vita delle persone. Vediamo che questa giocherà un ruolo importante nel futuro. Per esempio, potrebbe essere usata per dare la possibilità alle persone di capire come arredare la casa prima di acquistare i mobili”.

In questo caso la VR offre un servizio, emoziona offrendoti un’esperienza e ti dà l’impressione di avere la libertà di scegliere se acquistare o meno.

Infine non dimentichiamoci che le strade della VR sono ancora da esplorare, questo significa che nel mercato c’è spazio. Allora più realtà virtuale per tutti!

Per saperne di più: Gold VR.