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Le barriere che la VR abbatte: cultura e distanziamento sociale



Con il Decreto del 24 Ottobre e le regole del distanziamento sociale provocate dall’emergenza Coronavirus, per il nostro bene, verrà limitata fisicamente la nostra libertà. La VR può abbattere queste barriere?

Cultura e distanziamento sociale: le barriere che la VR abbatte!

Nel settore della cultura, i musei stanno tentando di cercare una soluzione alle nuove regole di distanziamento sociale cercando un aiuto nelle nuove tecnologie.

La soluzione? L’utilizzo della realtà virtuale, della realtà aumentata e della realtà mista per abbattere la difficoltà della fruizione dei materiali museali.

Cosa ne pensano i curatori museali?

Molti musei hanno sempre prediletto, nella loro offerta al pubblico, uno stile conservatore basato esclusivamente sulla presentazione tradizionale delle proprie opere. Con le continue limitazioni e chiusure provocate dal Coronavirus, i curatori museali hanno compreso l’importanza di progetti che utilizzino le nuove tecnologie.  

Lorenzo Montagna, presidente di Vr/Ar Association, afferma che “La crisi coronavirus accelererà un’adozione strategica di cui nessuno potrà fare a meno in futuro. Ricreerà le occasioni di incontro intorno ai prodotti e tutte quelle situazioni in cui è utile una compresenza di persone, intrattenimento e cultura.”

Essendo tecnologie recenti Antonio Lampis afferma che “Per questo servono nuove professionalità da formare nelle università e a scuola per raccontare attraverso il video le storie del nostro patrimonio culturale.”

Dobbiamo uscire dalla strategia dei biglietti d’ingresso ed entrare in quella degli abbonamenti: al museo torni quando vuoi sul web, ti siedi e chiedi (ondemand) che un quadro ti racconti una storia.

Infinite proposte per infiniti pubblici: le barriere che la VR abbatte

Si è scoperto di avere pubblici infiniti, di poter parlare anche a chi non può venire nei musei (malati, carcerati, bimbi, ecc.. ) e offrire loro effettive esperienze di conoscenza.

Le attività culturali sono, attualmente, tra quelle più colpite dagli effetti negativi della pandemia; contemporaneamente, sono quelle che stanno innovando più delle altre nella ricerca di nuove soluzioni che consentano di superare le attuali barriere, ma soprattutto che consentano di portare la fruizione della cultura su un nuovo livello, un livello che solo pochi anni fa era considerata fantascienza.

Con la realtà virtuale possiamo dire che il futuro sia già iniziato!

Fonti: Nibescomputing, Wired