Eric Mistretta viene del Queens, New York, ma nel suo studio di Manhattan racconta di sé e della sua futura esperienza come artista residente a Firenze nella sede del FUA presso F_AIR. Da poco uscito dalla scuola SVA (School of Visual Arts), e dopo avere esposto presso lo spazio inaugurato da Maurizio Cattelan (il più rinomato degli artisti italiani negli States), e Massimiliano Gioni (a capo del New Museum), nella City, The FamilyBusiness, Eric si sposta nella capoluogo toscano in quanto promettente esponente della scena contemporanea.
Proveniente da una famiglia di origine siciliana (da qui il cognome), nel suo sito alla voce bio dice di sé di essere un esperto nel preparare la bolognese, ed é felicissimo di avere la possibilità di affinare la propria sensibilità artistica con l’esperienza di vita fiorentina dei prossimi 6mesi. La sua vena spontanea e vivace infonde alle immagini un senso di autenticità ed entusiasmo vitale che declina nell’uso di numerosissimi materiali, dalle calze, che creano un sistema di reti e di livelli di opacità, alle candele da festa che richiamano lo skyline newyorkese, accese e lasciate bruciare.
La nota comune alle opere di questo ragazzo é il senso di ironia concettuale e visivo che ispira gran parte del suo lavoro, facendo impattare mondi direttamente opposti, proprio come hanno insegnato i padri DADA. Eric mescola universi su numerosi livelli, creando divertenti assiomi esistenziali spesso tramite caratteri tipografici o articolate strutture espressive composte da colori sgargianti e iridescenti.
I protagonisti dei suoi assemblaggi sono oggetti per lo piû reperiti per strada, che raccontano una storia in una breve e silenziosa battuta, o sono presentati in maniera da comunicare un messaggio ammiccante in grado di svecchiare il significato degli oggetti stessi con uno nuovo e a volte paradossalmente più coerente. Lo spirito salace degli accostamenti vi incuriosirà al punto da volere conoscere meglio il personaggio, per cui segnate nel calendario la data del 30 Aprile perchè allora sarà possibile vedere i suoi lavori in Italia in mostra in via San Gallo a Firenze. Nel frattanto andate a curiosare meglio nel suo sito.