In via Gioberti, presso il negozio di Gold da qualche tempo stazionano i “Trashformers” ossia gli assemblaggi di Dario Serpe: sono oggetti che nascono dall’unione delle sue passioni per il cosiddetto “writing”, le sneakers, e gli”stereo boombox”, ma non solo. Infatti utilizzando un insolito mix di materiali, è stata realizzata una serie di robot costruiti con vecchi giocattoli, bombolette spray vuote, pezzi di motorini e di auto, ma anche scarpe da ginnastica appunto ed altri oggetti di riutilizzo, in questa loro seconda vita invece impiegati magari come lampade da tavolo, oppure toys da collezione, oppure reincarnati in un grande totem di 2 metri che vedrete esposto in vetrina a Firenze. Dopo alcune mostre e installazioni private i trashformers si mimetizzano tra gli articoli gold e fanno bella mostra di sè e dello spirito da bricoleur di Dario.
