Il salone del mobile di Milano, oggi all’ultima giornata, macina ingressi e affluenze, fa vedere persone alle persone che poi fanno anche cose.
Se si insinua l’orecchio tra la gente si può sentire la lista delle frasi comuni più celebri, guardare come in una sfilata dell’ovvio i comportamenti più bizzarri, o almeno che sarebbero considerati bizzarri se non fossero adottati dalla quasi totalità del “Popolo del Salone”.
Al “Fuori Salone” la situazione è anche peggio. e dopo le dieci tutto diventa una bella sagra, con tanto di… non saprei. Qui a Firenze c’abbiamo i porchettari, a Bologna i piadinari, a Milano non so.
E poi non mancano neppure quelli come me, che criticano quasi tutto e tutti. In realà ci sono stati un sacco di incontri positivi nei due giorni che ho girato per Milano, mostre interessanti e persone stimolanti, ma ci vorrebbe un’altra rubrica per loro.
Sul BBB, per ora, lo spazio è dedicato agli appunti umani generici.